Folli su varchi elettronici per corsie bus
Il transito per queste vie preferenziali, oltre che essere vietato dal codice della strada ai veicoli privati, causa intralcio del traffico del servizio pubblico.
Dati primo giorno di accensione varchi elettronici corsie bus, parla Folli.
Come già comunicato più volte a partire da luglio e segnalato oltre che con la segnaletica orizzontale e verticale definita dal codice della strada, anche con cartelli provvisori ben evidenti che evidenziavano l’accensione dei varchi elettronici il 22 settembre, ieri sono stati accesi i 3 nuovi varchi a protezione delle corsie bus in Via Zarotto, Via Montebello e Viale Falcone (Stazione ferroviaria).
Nonostante le segnalazioni sono molto alti i numeri dei passaggi non consentiti che verranno sanzionati. Nelle 24 ore del 22 settembre il varco di Via Montebello ha registrato 502 passaggi totali, quello di via Zarotto 319 e quello della stazione 84 con stime sui accessi non autorizzati che vanno dal 60% al 90% del totale degli accessi registrati a seconda del varco.
Le corsie preferenziali dei bus sono lo strumento più economico ed efficace a disposizione delle amministrazioni per favorire gli utenti del trasporto pubblico e quindi rendere più appetibile il servizio in termini di puntualità e velocità di esercizio.
Il transito per queste vie preferenziali, oltre che essere vietato dal codice della strada ai veicoli privati, causa intralcio del traffico del servizio pubblico e dunque disservizi al sistema di mobilità sostenibile cittadino.
Con l’implementazione di questi strumenti tecnologici di controllo è possibile mantenere costantemente monitorato l’accesso dei mezzi abilitati al passaggio nelle corsie riservate permettendo così di destinare ad altri servizi le forze di polizia municipale che a rotazione venivano destinate per sanzionare i veicoli privati a cui non è consentito l’accesso.
Gabriele Folli
Assessore Ambiente, Verde Pubblico, Mobilità e Trasporti