Cassa di espansione canale Burla
Incontro pubblico lunedì 12 ottobre 2015, ore 21 sala parrocchiale, a fianco della chiesa in via Traversante Ravadese, 14.
E in programma lunedì 12 ottobre, alle 21, nella sala parrocchiale della chiesa di Ravadese, in via Traversante Ravadese, 14, l'assemblea pubblica volta ad illustrare l'avvio del primo stralcio dei lavori della cassa di espansione del canale Burla, realizzata dal Consorzio di Bonfica Parmense con il contributo determinante del Comune.
Alla serata parteciperanno il sindaco Federico Pizzarotti, l'assessore ai lavori pubblici Michele Alinovi, il direttore del Consorzio di Bonifica Parmense Meuccio Berselli e Claudio Pattini responsabile emergenze della Protezione Civile per il Comune di Parma.
La cassa di espansione del canale Burla è un'opera strategica la cui realizzazione ha l'obiettivo di porre in sicurezza idraulica gran parte della zona nord della città.
L'intervento viene realizzato dal Consorzio di Bonifica Parmense con il contributo del Comune di Parma ed è volto a scongiurare le esondazioni che si sono presentate in passato a più riprese, nel 2013 e nel 2014, e che hanno causato danni dovuti alla tracimazione del Canale Burla nella zona di Ravadese ed in località Case Vecchie.
Il costo dell'intervento è di 1 milione e 500 mila euro, per due terzi a carico del Comune e per un terzo a carico del Consorzio di Bonifica Parmense.
La conclusione dei lavori è prevista per la primavera del prossimo anno. L'intervento si è reso indispensabile a seguito delle opere di urbanizzazioni del comparto Ikea e Parma Retail che hanno reso impermeabile il terreno, per questo il Canale Burla è straripato negli anni scorsi in più circostanze.
Il Comune ha fortemente voluto questo intervento finanziandolo in parte con oneri di urbanizzazione e coprendo.
Inoltre si è attivato per l'acquisizione dell'area attraverso opportune procedure di esproprio.
I residenti ne beneficeranno in termini di sicurezza idraulica e di salvaguardia del territorio.
In occasione di piene la cassa si riempirà grazie a a tre condotti che poteranno l'acqua dal Canale alla cassa per poi svuotarsi piano piano utilizzando una quarto condotto di scarico.
L'intervento si inserisce nel quadro di diverse azioni volte a porre in sicurezza il canale, infatti tutt'oggi è già stato completato l'intervento di adeguamento dell'alveo del Canale per un lungo tratto lungo lungo il suo corso.
Il primo stralcio della cassa di espansione, insiste su una superficie di 5 ettari con una capacità di invaso di circa 60 mila metri cubi.