Pizzarotti relatore a Roma
Al Forum rifiuti di Legambiente il sindaco ha illustrato i risultati di Parma sulla raccolta differenziata.
"La filiera del riciclaggio dell’organico batte l’incenerimento su tutti i fronti: fa crescere l’occupazione, diminuisce i costi di realizzazione e gestione degli impianti, fa bene all’ambiente ma anche alle tasche degli italiani. Non servono nuovi inceneritori ma politiche a sostengo del riciclo e del riuso" ha detto il sindaco Pizzarotti, parlando dell'esperienza di Parma in materia di raccolta differenziata, che è stata oggetto di una sua relazione nel corso del forum.
Il sindaco di Parma ha illustrato il percorso sulla raccolta differenziata dal novembre 2012 a luglio 2015, quando è entrata in funzione la tariffazione puntuale (che più produce rifiuti da smaltire più paga) e la differenziata è arrivata a toccare il 72%, rispetto al 48,5% del 2012, con l'effetto che nel 2014 ogni cittadino di Parma avvia a smaltimento una quantità di rifiuti pari esattamente metà di un cittadino di Bologna. Pizzarotti ha quindi descritto le innovazioni introdotte per rendere più agevole ed efficace il sistema della raccolta porta a porta, con la raccolta notturna, la creazione delle Ecostaiton ai parcheggi scambiatori e l'arrivo dell'Ecowagon in centro. Anche sul versante acqua, soprattutto con riferimento al risparmio nell'utilizzo di materie plastiche, Parma è fra le città che fanno scuola: ne sono testimonianza le casette dell'acqua aperte nei parchi cittadini e ancor di più l'acqua in caraffa nelle scuole (buona e rigorosamente controllata), che ha portato ad unariduzione di 219.000 bottiglie di plastica in un anno.
Infine, Pizzarotti ha criticato lo "Sblocca Italia", che rischia di vanificare gli sforzi dei territori più virtuosi, e ha parlato dell'informazione come leva essenziale, del metodo da utilizzare per rendere efficace l'intervento innovativo sui rifiuti e di responsabilità dei cittadini come fattore indispensabile per raggiungere i risultati sperati: "La raccolta differenziata - ha detto - non è un brand politico di qualcuno, ma una scelta di civiltà e un dovere delle amministrazioni".
I risultati del convegno
Più posti di lavoro, minori costi per la realizzazione degli impianti, minori costi di conferimento e nessun onere per lo smaltimento dei residui, è il risultato in sintesi del Forum di Legambiente.
Il confronto effettuato dall’istituto di ricerca Meriam Research su due imprese del ciclo dei rifiuti, una che gestisce un impianto di termovalorizzazione di nuova costruzione e una che cura un impianto di compostaggio e digestione anaerobica, non lascia spazio ai dubbi: ad ogni occupato nell’impianto di incenerimento corrispondono tre occupati in quello di compostaggio; gli oneri finanziari al servizio dell’investimento per la costruzione del termovalorizzatore (400 milioni di euro) sono molti rilevanti (15 milioni di euro annui) e assorbono metà del risultato economico lordo; il costo di conferimento sopportato dalle amministrazioni locali per tonnellata conferita è mediamente di 103 euro per l’incenerimento (e senza il contributo dei certificati verdi inevitabilmente il costo di conferimento crescerebbe almeno sino a 115 euro), e di 83 euro per il compostaggio. Inoltre, gli oneri che la società che gestisce l’inceneritore deve sostenere per lo smaltimento di scorie (pari al 22%) e le acque di risulta ammontano a 9 mln di euro.
ll Forum si chiuderà domani con la partecipazione del ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti. Alla prima giornata hanno partecipato, insieme al sindaco Federico Pizzarotti, Stefano Ciafani Vicepresidente Legambiente, Chiara Braga, Commissione Ambiente Camera dei Deputati, Estella Marino Assessore Ambiente e Rifiuti Comune di Roma, Francesco Ferrante Vicepresidente Kyoto Club, Paolo Contò Direttore Consorzio Priula, Giuseppe Giampaoli Direttore Consorzio Cosmari, Demetrio De Stefano Amministratore Unico Ambiente Ciampino, Furio FabbriPresidente Gorent, Francesco Girardi Amministratore Delegato ASA Tivoli, Francesco Bertolini Sda Bocconi School of Management, Roberto Sancinelli Presidente Montello Spa, Daniele Fortini Amministratore Delegato Ama Roma, Mauro Ragaini Direttore Generale Sogenus, Marco Castagna Presidente Amiu Genova.