La Vicesindaco Paci al convegno sui gemellaggi
La vicesindaco è interventuta al seminario “I patti di amicizia ed i gemellaggi dei Comuni per gli Stati Uniti d’Europa dei popoli e delle genti. Il contributo dell’Emilia-Romagna”,
Nei giorni scorsi la Vicesindaco Nicoletta Paci è intervenuta al seminario “I patti di amicizia ed i gemellaggi dei Comuni per gli Stati Uniti d’Europa dei popoli e delle genti. Il contributo dell’Emilia-Romagna”, organizzato a Bologna da AICCRE Federazione dell’Emilia-Romagna (Associazione Italiana del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa) e che ha visto la presenza del Presidente della Regione e di numerosi Amministratori.
“Come Amministrazione – ha spiegato la Vicesindaco - abbiamo tra gli indirizzi programmatici lo sviluppo di nuovi rapporti di gemellaggio e la riattivazione di quelli dormienti.
La città di Parma è gemellata con Bourg-Enbresse e Tours (Francia), Worms (Germania), Lubiana (Slovenia), Shijiazhuang (Cina) e Rosario (Argentina).
Abbiamo recentemente firmato un Patto di amicizia con Corfù, un accordo di scambio con la provincia di Kagawa in Giappone, nell’ambito del programma Parma for Expo, e il 17 Ottobre inoltre festeggeremo i 25 anni di gemellaggio con la Città di Bourg-en-Bresse, con una cerimonia in Municipio e un mercato francese: filo conduttore di tutte le iniziative di gemellaggio è quello di abbinare agli scambi scolastici e culturali iniziative di promozione del territorio e dei suoi prodotti tipici.
L'obiettivo di tutte le attività di Gemellaggio promosse dal Comune di Parma è quello di approfondire la conoscenza della ricchezza e della varietà delle culture locali europee, in particolare attraverso gli scambi scolastici, nella convinzione che i giovani siano ambasciatori instancabili della nostra cultura, dei nostri valori e che la diversità e la specificità siano sempre fonte di arricchimento.
L'incontro, che ha riguardato la presentazione della ricerca sui patti di gemellaggio dei Comuni della Regione Emilia-Romagna, il ruolo della Legge Regionale (i progetti europei), ha visto la presenza, oltre gli organizzatori AICCRE, dei rappresentanti delle Istituzioni dell’Emilia-Romagna e dei Comitati di gemellaggio.