Commemorazione della nascita di Giuseppe Verdi.
Comune di Parma e Fondazione Teatro Regio di Parma hanno ricordato, questa mattina, l'anniversario della nascita del maestro Giuseppe Verdi.
Era il 10 ottobre 1813 quando in un piccolo paese della bassa parmense, Roncole Verdi, nacque il grande compositore.
Ed alla musica, al suo valore, inteso come linguaggio universale, ha fatto riferimento il sindaco Federico Pizzarotti che si è soffermato sulla volontà dell’Amministrazione di fare arrivare le note del Teatro Regio in tutto il mondo, questo sarà possibile se il governo sosterrà la Fondazione in un percorso volto a far uscire il Teatro Regio dai confini locali per renderlo internazionale.E, in questo senso, ha auspicato il sostegno dei parlamentari locali. Fare squadra, quindi, per sostenere e rendere internazionale uno dei più prestigiosi teatri italiani.
Alla cerimonia hanno preso parte il direttore della Fondazione Teatro Regio Anna Maria Meo, la parlamentare parmigiana Patrizia Maestri, il prefetto Giuseppe Forlani, il presidente della Corale Verdi Andrea Rinaldi, il presidente di Parma Lirica Patrizia Monteverdi, Enzo Petrolini presidente del Club dei 27, Eugenio Masino presidente Ati Coro Teatro Regio, Ursula Riccio dell’associazione “Viva Verdi” di Norimberga, il presidente della Fondazione Cariparma Paolo Andrei e il vicario del questore Mario Anelli.
Enrico Maletti ha recitato, in dialetto parmigiano, la poesia di Giovanni Reverberi, “10 ottobre”, il Coro del Teatro Regio e la Corale Verdi, diretti dal maestro Martino Faggiani, hanno intonato il “Va pensiero” a cui ha aderito anche un coro di circa ottanta bambini, sotto la guida di Beniamina Carretta; è seguita l’interpretazione di un brano musicale a cura di una band del Liceo musicale Bertolucci. La scuola Dimensione Danza ha anche organizzato un Flash mob sul manto erboso di piazza della Pace.