CULTURA / 31.10.15

“Dolcetto o scherzetto?”, PAO in San Ludovico

E' stata inaugurata la mostra dello street artist milanese, ospitata in Galleria San Ludovico fino al 22 novembre.

2015 10 31 mostra pao w

Torna a Parma l'arte di strada: il Comune di Parma ospita infatti a Galleria San Ludovico uno tra i più fantasiosi e ironici street artist italiani, PAO, con una sua mostra personale “Trick-Or-Treat” (“Dolcetto o scherzetto?”) a cura di Chiara Canali, che è stata inaugurata questo pomeriggio, in concomitanza con la festa di Halloween, alla presenza del sindaco Federico Pizzarotti, dell'assessore alla Cultura Laura Maria Ferrraris e dell'assessore alle Politiche giovanili Giovanni Marani, che sono stati accolti dall'artista PAO e dalla curatrice Chiara Canali.

Lo stesso artista, insieme ad alcuni writer parmigiani selezionati dai centri giovani, per tutta la settimana è stato impegnato a realizzare, insieme ai ragazzi dell'Istituto Toschi, un murales collettivo sulla pensilina di viale Toschi.

La mostra in San Lodovico

Fino al 22 novembre in San Ludovico saranno in mostra i dipinti 2D e 3D, le sculture su vetroresina e legno realizzate negli ultimi due anni di attività dell’artista di strada, che conducono il visitatore in un viaggio verso un “buco nero” poliedrico popolato da incredibili personaggi della fantasia.

In un mix tra arte, design e creatività, Pao ci racconta un’umanità “ingrassata” ironicamente rappresentata dalla serie Donuts, dove grosse ciambelle dopate ingannano qualsiasi prospettiva visiva trasformando il concavo in convesso, il pieno in vuoto, il sopra in sotto.

La mostra sarà aperta il lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 15 alle 19, il sabato e domenica dalle 11 alle 19 (chiuso il martedì ).

Il titolo della mostra e l'apertura nella giornata di Halloween rappresentano un modo ironico per esibire l’ultima produzione dell’artista, che alterna buffi pasticcini tridimensionali, rappresentanti l’attuale società dei consumi, a oggetti della banale quotidianità, decontestualizzati in ironiche armi neo-pop o in spiazzanti giochi di fantasia.

L’esposizione voluta dal Comune di Parma – Assessorato alla Cultura, organizzata dall’Associazione Culturale Art Company, in collaborazione con Made in Art e sostenuta da Banca Intesa Sanpaolo, raccoglie una ventina di opere pittoriche e scultoree che indagano gli inganni ottici e le distorsioni prospettiche e si inserisce all’interno della seconda edizione Parma Street View, Festival di Street Art e Urban Art, curato da Chiara Canali e Federica Bianconi, nato con l'obiettivo di contribuire alla riqualificazione estetica di spazi e muri della città con il linguaggio dell’arte di strada.

Il murales

Dopo il murales collettivo dedicato al tema delle Barricate, realizzato da street artists e giovani artisti sulla facciata del Liceo Marconi in piazzale Rondani nel 2014, quest’anno è stato invitato l’artista PAO a intervenire sul muro perimetrale della Pensilina Toschi, nel cuore nevralgico della città di Parma, luogo di snodo per i passanti e i turisti diretti in centro storico e punto di ritrovo per i giovani delle scuole d’arte.

Il tema del murales, intitolato “Terzo Paesaggio” in omaggio agli scritti di Gilles Clément, riflette sulle modalità con cui il paesaggio naturale possa innestare un vero e proprio ecosistema all’interno della città, suggerendo i valori del rispetto e della convivenza.

Su uno sfondo verde senza soluzione di continuità, l’artista si sofferma su specie animali e vegetali tipiche della campagna di Parma, inserendo alberi, uccelli, fiori, insetti che brulicano nel tratto urbano del torrente La Parma, realizzando un happening di live painting e performances.

La realizzazione del murales è resa possibile grazie al contributo di MARCHESI Belle Arti & Restauro, CNA Giovani Imprenditori, NITRO Grafica, IBIS Toscanini, APCOA Parking e GESPAR.