Debutto del Consigliere Aggiunto
E' Marion Gajda il consigliere aggiunto che parteciperà domani, 19 gennaio, per la prima volta, dopo la sua elezione, alla seduta del Consiglio Comunale.
Ne hanno parlato la vicesindaco Nicoletta Paci con delega alla partecipazione, il presidente del consiglio comunale Marco Vagnozzi, il consigliere aggiunto Marion Gajda ed il presidente della Consulta dei Popoli Jean Claude Didiba Ngeng.
La conferenza stampa si è aperta con il video che ha illustrato, brevemente, i punti salienti del percorso che ha condotto all'elezione del consigliere aggiunto da parte della Consulta dei Popoli.
“Siamo orgogliosi di aver raggiunto questo risultato – ha spiegato la vicesindaco Nicoletta Paci – esso rappresenta un passo importante con prospettive significative per il futuro. Si tratta del punto di arrivo di un percorso che ha visto la revisione dello Statuto comunale e del Regolamento della partecipazione con la previsione dell'elezione della Consulta dei Popoli e del consigliere aggiunto con l'obiettivo di dare voce agli stranieri residenti a Parma, senza cittadinanza italiana”
Il presidente del consiglio, Marco Vagnozzi, ha ricordato che nella seduta di domani, dove farà il suo debutto il nuovo consigliere aggiunto, verranno surrogati due consiglieri uscenti: Alessandro Volta e Chiara Gianferrari che ha voluto salutare e ringraziare per il lavoro svolto. “Rivolgo al consigliere aggiunto gli auguri di buon lavoro e benvenuto”.
Marion Gajda, il consigliere aggiunto, ha espresso la propria gratitudine. “La presenza di un consigliere aggiunto – ha detto – è la realizzazione di un sogno, per questo ringrazio tutti coloro che, a vario titolo, hanno contribuito alla realizzazione di questo percorso. E' mia intenzione rappresentare le istanze degli stranieri residenti a Parma, circa il 12 % della popolazione. La città di Parma si è dimostrata sensibile ai temi dell'integrazione e della convivenza”.
Jean Claude Didiba Ngeng, Presidente della Consulta dei Popoli, ha parlato di un giorno importante. “La città di Parma, medaglia d'oro al Valor Miliatare, si è dimostrata sensibile – ha detto – nei confronti degli stranieri. Lavoreremo con senso di responsabilità e partecipazione”.
Il consigliere aggiunto ha diritto di parola, ma non di voto. La figura del Consigliere Aggiunto è stata prevista dallo Statuto Comunale ed è stata istituita al fine di garantire ai cittadini stranieri residenti nel territorio comunale, senza cittadinanza italiana, il diritto di eleggere una propria rappresentanza in consiglio comunale. Il Consigliere Aggiunto partecipa alle sedute del consiglio comunale con diritto di parola sugli argomenti iscritti all'ordine del giorno. L'obiettivo dell'Amministrazione, attraverso le modifiche allo statuto, è stato quelle di favorire la partecipazione e dare voce anche alla comunità di stranieri residenti a Parma. La sua elezione è frutto di un percorso che ha visto, nei mesi scorsi, la Consulta dei Popoli riunirsi ed eleggere il Consigliere Aggiunto.
Marion Gajda, 31 anni di origini albanesi, in Italia dal 2002, è laureato in scienza politiche ed ha al suo attivo diverse esperienze che lo hanno visto collaborare, in passato, con l'assessorato alle pari opportunità della Provincia, si occupa di formazione professionale, è appassionato della storia della Seconda Guerra Mondiale ed è molto attivo nell'ambito dell'associazione degli albanesi presenti a Parma, Scanderbeg. Oltre a partecipare alle sedute del Consiglio Comunale, il consigliere aggiunto ha diritto a partecipare alle sedute delle commissioni consiliari permanenti, senza diritto di voto.
Marion Gajda, in occasione della sua elezione, ha espresso tutta la sua soddisfazione ed ha sottolineato come intenda dare voce alla Consulta dei Popoli, a tutte le nazionalità in essa rappresentate (sono 15) ed agli stranieri residenti sul territorio del Comune di Parma (circa 28 mila) Il suo obiettivo è quello di raccogliere le istanze degli stranieri per andare sempre più verso una vera integrazione e superare le barriere che ci sono ancora oggi.
Vice Consigliere Aggiunto è stata eletta Zineb Bachar, 20 anni, originaria del Marocco, lavora a Parma dove è presente da 10 anni.
La Consulta dei Popoli si è riunita in dicembre ed ha eletto il proprio presidente e la vice presidente.
Il Presidente della Consulta dei Popoli è Jean Claude Didiba Ngeng, 33 anni, originario del Camerun, da 20 anni in Italia, consigliere provinciale lega calcio Uisp; mentre la vice presidente è Fadhila Ben Aziza, 50 anni, di origini tunisine, da 23 anni in Italia con la famiglia, svolge