70° del suffragio universale
Un bando per promuovere le iniziative. Vai al bando
Sono passati 70 anni dal suffragio universale: il 10 marzo 1946, infatti, in occasione delle prime elezioni dopo la caduta del fascismo, le donne poterono esercitare per la prima volta il loro diritto elettorale con le elezioni amministrative: in vista di questo significativo momento l'Amministrazione Comunale intende promuovere e sostenere, attraverso un bando di concorso, la realizzazione di progettualità e/o iniziative che si prefiggano la promozione di eventi per la celebrazione della ricorrenza del settantesimo anniversario dal primo voto delle donne.
L'obiettivo del Comune è quello di promuovere un articolato programma di eventi, rassegne cinematografiche, mostre e spettacoli sulla storia della partecipazione femminile alla vita politica e sociale del nostro paese per coinvolgere scuole, istituzioni, aziende pubbliche e private e la società civile tutta, nell’ambito delle politiche di promozione dei diritti, perseguendo la piena valorizzazione del principio di sussidiarietà.
“Il bando – fa notare la vicesindaco Nicoletta Paci – è il primo passo di un progetto complessivo concepito per ricordare il passato, ma soprattutto per proiettarsi verso il futuro. Occorre fare il punto dopo le tante riforme che hanno riguardato la problematica delle pari opportunità dalla fine della guerra ad oggi, e da qui partire per riprendere il percorso non concluso del miglioramento della condizione femminile nella nostra società”.
Le iniziative e gli eventi che l'Amministrazione intende sostenere, da realizzarsi sul territorio del Comune di Parma nel periodo compreso tra marzo e dicembre 2016, dovranno mettere in luce gli avvenimenti storico/legislativi e sociali più rilevanti che hanno segnato la vita delle donne italiane e dovranno essere mirati alla celebrazione di questo avvenimento importante per la storia del nostro paese, con particolare attenzione alla storia femminile che ha segnato il nostro territorio, ma anche alle conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne, senza dimenticare le discriminazioni e le violenze di cui sono ancora oggi oggetto in ogni parte del mondo.
Per la prima volta in Italia nel 1946 le donne andarono alle urne in 436 comuni, in attesa del referendum istituzionale del 2 giugno, che avrebbe decretato la scelta repubblicana: gli obiettivi del bando previsto dall'Amministrazione Comunale sono quindi celebrare l’importante ricorrenza, ma anche accrescere la consapevolezza e la promozione dei diritti, far conoscere la storia della conquista del diritto di voto da parte delle donne in Italia e in Europa, evidenziare i cambiamenti nella legislazione e nella condizione sociale ed economica delle donne, che tale esercizio ha prodotto nel corso di questi settanta anni e ancora sviluppare gli aspetti teorici del complesso rapporto fra eguaglianza e differenze, così come promuovere il tema delle pari opportunità nella prospettiva di genere per una diffusione della cultura di genere nelle istituzioni culturali, sociali e politiche.
Infine, incentivare forme di collaborazione tra associazioni allo scopo di ampliare il raggio di attività, promuovere la partecipazione attiva dei cittadini e delle cittadine e favorire opportunità di confronto e aggregazione attraverso progettualità anche a carattere interculturale.
Il bando è scaricabile a questo link