Educazione Stradale
10.000 ore di lezione per duemila ragazzi.
Muoversi sulla strada in modo autonomo e consapevole può essere utile per evitare drammi che vediamo tutti i giorni sotto i nostri occhi. Per questo l'educazione stradale riveste un ruolo di importanza crescente nell'ambito delle attività di formazione portate avanti dal Comando di Polizia Municipale e i numeri relativi al 2015 lo confermano: sono 9.947 le ore di lezione nelle scuole, 81 le classi coinvolte, 1.844 gli alunni partecipanti.
Conoscere le buone prassi nell'ambito dell'educazione stradale è, infatti, strategico dal momento che concorre a ridurre l'incidentalità e a fare in modo che la sicurezza stradale non sia solo un concetto astratto, ma che si consolidi in comportamenti e rispetto delle regole nella quotidianità.
Lo hanno confermato nell'incontro di presentazione dell'intensa attività svolta nell'anno 2015 l'assessore alla sicurezza Cristiano Casa, il comandante Gaetano Noè, i commissario Emma Monguidi, gli agenti Ilaria Pezziga e Federico Bergnoli, che compongono il nucleo chiamato a svolgere il lavoro dentro e fuori dalle scuole, e con loro Luigi Lombardozzi della Coop Cigno Verde (che nelle scuole monta biciclette in diretta per far vedere come funziona) e Paola Ugolotti, di FIAB Bicinsieme, che collabora con i vigili ai percorsi di educazione dal vivo e propone interventi educativi per ciclisti adulti.
Nella scuola primaria l'obiettivo è quello di fare in modo che i giovani imparino a “Leggere la strada” mettendo bene a fuoco i diversi ruoli di pedoni, ciclista e automobilista di domani. L'attività è organizzata di solito in 4 incontri, di cui 3 teorici ed 1 pratico, sfruttando prevalentemente il gioco per far capire che se una regola esiste è perché serve. E' importante, a questo proposito, la conoscenza della segnaletica stradale per capire che “La sicurezza comincia da noi”.
Nelle scuole secondarie si punta sull'esperienza diretta, abituando i giovani a mettere in pratica i comportamenti corretti sulla base della convivenza civile e del Codice della Strada.
I focus riguardano principalmente il senso della circolazione con il riconoscimento di situazioni di pericolo e la capacità di assumere comportamenti idonei alla salvaguardia di se stessi e degli altri.
Il percorso di Educazione Stradale ha previsto anche l'evento “Agente Studente” che ha coinvolto due istituti scolastici con l'allestimento di un percorso ciclo pedonale che ha visto i ragazzi impegnati sia come utenti della strada che agenti, a conclusione della formazione nel 2015.
Anche i progetti realizzati ad hoc rivestono una particolare importanza: fra questi l'“Operazione FierAgente” che ha visto dal 12 al 20 aprile 2015, in occasione di una manifestazione fieristica internazionale alle Fiere di Parma, la partecipazione della Municipale con un progetto di educazione stradale e sicurezza urbana, dedicato a i più piccoli con il coinvolgimento di 252 bambini, e il progetto “I colori della Strada”, realizzato in occasione dell'Anno Internazionale della Luce nel 2015, in collaborazione con il Dipartimento di Fisica dell'Università degli Studi di Parma con incontri nei mesi di ottobre e novembre nelle scuole di Parma, che hanno coinvolto 570 alunni e che sono stati incentrati sul tema dei “colori nella circolazione stradale”.