App Simon, la presentazione al WoPa
E' stata presentata al WoPa la nuova app Simon Mobile, dedicata a migliorare la mobilità in città per i disabili.
La nuova applicazione, frutto del progetto Simon, si rivolge alle persone con disabilità per aiutarle a migliorare la propria mobilità in città.
All’incontro hanno partecipato i rappresentanti di varie associazioni delle persone con disabilità di Parma, dei centri socio-occupazionali e riabilitativi ed altri rappresentanti delle più importanti cooperative sociali della città.
Il momento, che si è concluso con un aperitivo per tutti i partecipanti, è stato organizzato dall’ufficio Marketing e Progetti Europei di Infomobility con la collaborazione del Comune di Parma.
Il primo a dare il benvenuto è stato l’amministratore delegato di Infomobility, Giovanni Bacotelli, seguito dall’assessore Laura Rossi del Settore Sociale Struttura Operativa Non Autosufficienza che ha parlato dell’importante concetto dell’inclusione sociale: “Nel corso degli anni si sono avvicendati diversi concetti relativi al mondo della disabilità, ad oggi partiamo dal termine “inclusione” che porta con se’ il diritto alla partecipazione e all’esercizio dei diritti di cittadinanza. L’inclusione si sostanzia anche attraverso la possibilità di spostarsi liberamente nel proprio territorio e viverlo in condizioni di parità con gli altri. Per questo, attraverso il progetto SIMON, l’Amministrazione sostiene il diritto alla mobilità e tutto ciò che aiuta a percorrere la strada dell’inclusione”.
Giovanni Bacotelli invece ha sottolineato l’importanza del ruolo di Infomobility nel progetto SIMON: “la nostra società è stata scelta per la sua esperienza nell’ambito della mobilità e perché vanta una vasta esperienza nell’ambito di molti progetti europei, tra cui Carma, sulla ciclabilità, Ecostars per la logistica, Civitas, per la mobilità delle Smart City.
Infomobility dagli ultimi anni collabora con altre società partecipate e amministrazioni europee per portare a Parma nuove idee, tecnologie, progetti, attività che migliorano la mobilità urbana e siamo orgogliosi, grazie a questo progetto, di poter collaborare con tutte le associazioni di persone con disabilità.
Una esperienza nuova che ci arricchisce e un’opportunità per fare qualcosa per i cittadini di Parma che hanno più difficoltà rispetto ad altri negli spostamenti".
Ha concluso il dibattito la professoressa Emilia Caronna dell’Università di Parma che lavora da anni con le fasce deboli e ha parlato delle difficoltà delle persone con disabilità negli spostamenti urbani.
Infomobility sta sperimentando da alcuni mesi l’applicazione e, ad oggi, sono stati coinvolti circa una quarantina di utenti, tra i quali cittadini con differenti tipologie di disabilità, loro amici, familiari, ausiliari della sosta ed altre persone interessate.
Ad oggi, tutti gli “sperimentatori” hanno dimostrato partecipazione ed entusiasmo e il riscontro finale è stato positivo. Grazie alla collaborazione di questi volontari, appartenenti a diverse associazioni per persone disabili, si sta dunque lavorando per rendere il servizio più completo, utile e fruibile a tutti.
La APP SIMON MOBILE, scaricabile da Google play e a breve anche dall’App Store, vanta varie funzioni che agevolano la mobilità urbana. Nello specifico, è possibile individuare gli stalli di sosta riservati a chi possiede un permesso per disabili, calcolare i tempi del pecorso con l’auto o con i mezzi pubblici, comunicare l’ingresso di un’auto la cui targa non è associata al permesso nelle ZTL (Zone a Traffico Limitato), conoscere gli orari degli autobus, limitare la contraffazione e l’uso improprio del permesso.
Tutte queste funzioni e altri maggiori dettagli, sono stati illustrati dai responsabili del progetto e dai tecnici del Comune presenti all’evento.
“SIMON” (asSIsted MobIlity for Older aNd impaired users) è il nuovo progetto europeo per la mobilità degli anziani e dei disabili in aree urbane, finanziato dal Settimo programma quadro (7° PQ) a cui partecipa Infomobility (dal 2014 al 2016) per il Comune di Parma, insieme al Consorcio de Transportes del Comune di Madrid; Empresa Pública Municipal de Mobilidade e Estacionamento de Lisboa (EMEL), la Società di Valencia ETRA Investigación y Desarrollo S.A., l’Instituto de Biomecánica di Valencia e la Spinooff LocosLab di Bonn, Germania.
In questo progetto internazionale, Parma è città pilota per l’Italia e dunque la prima città che, insieme a Lisbona e Madrid, Reading, sperimenta, per la prima volta, con gli utenti l’applicazione. Ecco perché, nello sviluppo del progetto e in particolare della APP, è stato fondamentale il coinvolgimento delle associazioni e di tutte le persone che hanno interesse ad utilizzarla.