Consiglio monografico il 20 aprile
Seduta monotematica del Consiglio Comunale, dedicata al 70° anniversario del voto donne. Segui la diretta
Mercoledì prossimo, 20 aprile, alle ore 17.30, in occasione del 70° anniversario del voto alle donne, presso la sala consiliare del Municipio si terrà una seduta monotematica del Consiglio Comunale, dedicata alle donne consigliere comunali dal 1946 al 2016.
La seduta sarà sarà presieduta per l'occasione dalla vice presidente in carica Maria Teresa Guarnieri. Alcune consigliere porteranno la loro testimonianza. Sono previsti interventi del presidente del Consiglio Marco Vagnozzi, del sindaco Federico Pizzarotti e della vicesindaco Nicoletta Paci, che concluderà l'incontro.
Alla seduta monotematica sono state invitate tutte le donne che hanno occupato prima di questa legislatura gli scranni del Consiglio Comunale dal 1946.
Settant'anni fa, nel 1946, le donne italiane furono chiamate per la prima volta a partecipare al voto a suffragio universale, per ben tre volte: prima in occasione delle elezioni amministrative e poi in occasione del referendum istituzionale e dell’elezione dell’assemblea costituente del 2 giugno. Oltre l’89% delle donne aventi diritto si recò alle urne, e nei diversi consigli comunali furono elette 2000 candidate.
Le donne avevano ottenuto il diritto di voto il primo febbraio del 1945 ma non la possibilità di essere elette. Nel decreto infatti non era prevista l’eleggibilità delle donne, che fu introdotta il 10 marzo 1946.
Il 20 aprile del 1946 a Parma le donne entrarono per la prima volta nella sala consiliare in occasione del primo insediamento del consiglio comunale.
L’amministrazione vuole dunque celebrare questo evento di straordinaria importanza per la nostra storia recente, invitando nella stessa sala e nella stessa data tutte le donne che dal 1946 ad oggi hanno fatto parte del consiglio comunale.
L’evento è parte delle iniziative organizzate dall’Assessorato alle Pari opportunità del Comune di Parma “1946-2016 - 70 Volte Donna: un anno dedicato alle Donne”.