RegioYoung, la stagione 2016-2017
Una nuova produzione de Il gatto con gli stivali di Marco Tutino e un ricco calendario di spettacoli musicali e di danza, incontri di approfondimento, laboratori, prove aperte, visite guidate.
Opera, musica e danza nei 14 spettacoli di RegioYoung 2016-2017, la Stagione del Teatro Regio di Parma dedicata al pubblico delle famiglie e delle scuole, dall’asilo nido all’università, che torna, da ottobre a maggio, con un ricco calendario di spettacoli, cui si intrecciano proposte di approfondimento, prove aperte, incontri di formazione, laboratori didattici per gli studenti e per gli insegnanti, momenti ludici, visite guidate, presentata ieri pomeriggio al Ridotto, dal sindaco Federico Pizzarotti, insieme all'assessora Laura Maria Ferraris, alla direttrice del Teatro Anna Maria Meo, affiancata da Barbara Minghetti, che ha curato l'edizione della rassegna.
"Il Teatro Regio - ha esordito Federico Pizzarotti - ci regala la magia do vedere i bambini e i ragazzi che si sbalordiscono della messa in scena teatrale. E' il modo migliore per creare una cultura teatrale nelle nuove generazioni e farle diventare gli appassionati di domani".
“Dopo il successo della prima edizione, che ha accolto oltre 15.000 spettatori tra bambini, ragazzi, insegnanti e famiglie - ha raccontato Anna Maria Meo - RegioYoung torna con un programma ancora più ricco che, oltre alla musica e all’opera, per la prima volta ospiterà due spettacoli di danza. 40 appuntamenti pensati per il pubblico di domani, 40 alzate di sipario per vivere in diretta una nuova storia raccontata con linguaggi e parole nuove, in cui ciascuno, dal proprio posto, può sentirsi protagonista. Ancora una volta spettacolo e formazione, i due cardini su cui si articola il programma di RegioYoung, si intrecceranno per offrire ai ragazzi l’occasione di scoprire la bellezza del Teatro ed innamorarsene, e a coloro che li accompagneranno gli strumenti per farlo in modo consapevole e preparato.
Cuore di tutto il programma - hanno detto Anna Maria Meo e Barbara Minghetti - è la nuova produzione di un’opera ispirata a una celebre favola, Il gatto con gli stivali di Marco Tutino, spettacolo a metà tra l’opera buffa e l’operetta, che dal suo debutto nel 1994 è stato rappresentato in moltissimi teatri in Italia e all’estero.
Il Teatro Regio lo proporrà in un nuovo allestimento, affidato a Luana Gramegna e Francesco Givone, che vedrà rinnovarsi la collaborazione con il Liceo Musicale “Attilio Bertolucci” e il Liceo Artistico Statale “Paolo Toschi” e sulla scena un cast di giovani interpreti con il Coro di voci bianche della Corale Verdi preparato da Beniamina Carretta e l’Orchestra Bertolucci diretta da Stefano Franceschini.
E poi - hanno spiegato le due dirigenti del Regio - ci saranno tante altre occasioni ghiotte per un pubblico a cui dedichiamo molta attenzione, quali "Una notte all'opera", che regalerà ai giovani ospiti momenti indimenticabili".
A chiudere la conferenza di presentazione, l'assessore Laura Maria Ferraris: "Quello che stiamo mettendo in atto è un progetto lungo, a volte faticoso - ha affermato Ferraris - ma oggi possiamo dire che il Regio è un bene comune, un patrimonio di tutti, capace di coinvolgere e mettere al centro le istituzioni, a cominciare dal mondo della scuola. Il Regio - ha concluso l'assessora - è un catalizzatore di proposte, un marchio di qualità, in grado di garantire attenzione e rispetto ai bambini e ai ragazzi che sono i nostri clienti di oggi e di domani".
IL PROGRAMMA
In occasione del Festival Verdi 216, i burattini di Patrizio Dall’Argine e Veronica Ambrosini racconteranno l’infanzia del Maestro ai bambini da 3 a 8 anni e alle loro famiglie ne Il piccolo Verdi, commissione del Festival Verdi in prima assoluta a cura del Teatro Medico Ipnotico (14 ottobre per le scuole, 15 ottobre 2016 per le famiglie).
Tra brividi e risate, melodie verdiane e giochi, Verdi di paura!, dedicato ai bambini da 6 a 10 anni, sarà un viaggio alla scoperta delle notti più “horror” dell’opera lirica. Una commissione del Festival Verdi in prima assoluta per uno spettacolo che, con i testi di Cristina Bersanelli e Davide Garattini, evocherà l’orrido campo di Un ballo in maschera, il parco di Windsor tra folletti e spiritelli, la morte di Gilda e la maledizione di Rigoletto sulle rive dell’Oglio, per scoprire le notti di tregenda delle opere verdiane (28 ottobre per le scuole, 29 ottobre 2016 per le famiglie).
In Cartoons!, produzione di Parma Jazz Frontiere per bambini e ragazzi da 6 a 14 anni, le più belle colonne sonore dei film Disney saranno riarrangiate in chiave jazz ed eseguite dal vivo da una gang di musicisti, per il divertimento di tutta la famiglia (19 novembre 2016 per le famiglie).
Ara Malikian, virtuoso del violino, sarà protagonista di due appuntamenti realizzati in collaborazione con la Fondazione Arturo Toscanini. Il musicista libanese presenterà, nello spettacolo Le mie prime quattro stagioni per quartetto d’archi e voce recitante, il capolavoro di Antonio Vivaldi, raccontato attraverso i sonetti che il compositore, si dice, scrisse per accompagnare la partitura (25 novembre per le scuole). Con lui l’Orchestra Regionale dell’Emilia-Romagna accompagnerà il pubblico in un sensazionale viaggio musicale per raggiungere l’essenza che accomuna la musica di tutti i tempi, dai capolavori dell’epoca barocca ai grandi successi che hanno segnato gli anni d’oro del rock (25 novembre 2016 per le famiglie).
La magia de Lo schiaccianoci, il capolavoro di Čajkovskij rivivrà sul palcoscenico di RegioYoung, nel mese delle festività natalizie, con gli allievi di Professione Danza Parma e Professione Musical Italia, con le coreografie di Lucia Giuffrida, Adria Luz Velasquez Castillo, e Francesco Frola da Lev Ivanovič Ivanov e Marius Petipa (3 dicembre 2016 per le famiglie).
Dopo il successo di Pinocchio, il Teatro Regio presenta una nuova produzione d’opera dedicata ai più giovani: Il gatto con gli stivali di Marco Tutino, musical in due atti su libretto di Giuseppe Di Leva liberamente ispirato alla celebre fiaba di Charles Perrault.
Lo spettacolo, realizzato con il sostegno di Parmalat e grazie alla rinnovata collaborazione con il Liceo Musicale “Attilio Bertolucci” e il Liceo Artistico Statale “Paolo Toschi” di Parma, ricrea la fiaba in un immaginifico luogo dei primi anni del Novecento, un luogo magico, fatto di esotismo e di atmosfere oniriche, con la regia, le scene e i costumi di Luana Gramegna e Francesco Givone.
Sul podio dell’Orchestra Bertolucci e del Coro di voci bianche della Corale Verdi di Parma preparato da Beniamina Carretta, Stefano Franceschini dirige un cast di giovani cantanti (15, 16 dicembre 2016 per le scuole, 17 dicembre 2016 per le famiglie).
Sullo stesso palcoscenico che ospita l'allestimento di Anna Bolena firmato da Alfonso Antoniozzi per la Stagione Lirica del Teatro Regio, un viaggio alla scoperta del mondo dell’opera con Imparolopera, in un intreccio di parole e note nel racconto del capolavoro di Gaetano Donizetti a cura dell’attore e regista Bruno Stori. Con lui gli allievi della Scuola di Canto del Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma, accompagnati al pianoforte da Simone Savina e coordinati da Donatella Saccardi (16 gennaio 2017 per le scuole).
La celebre frase con cui Rodolfo, nel III atto de La Bohème, giustifica la sua intenzione di separarsi dall’amata, “Mimì è una civetta”, diventa il titolo del divertissement à la bohèmienne da un’idea di Cristina Mazzavillani Muti.
Nello spettacolo, con la regia, le scene e le coreografie di Greg Kanakas, il musicista Alessandro Cosentino ha assunto, nel linguaggio, nelle sonorità, nella strumentazione e nelle voci pop/rock di oggi, le celebri arie d’opera, rispettandone le tonalità e le tessiture originali. Lo spettacolo è coprodotto con Ravenna Festival, Teatro Dante Alighieri di Ravenna, Fondazione Teatri di Piacenza, Fondazione Teatro Comunale di Modena, Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, Teatro del Giglio di Lucca, Teatro Comunale di Ferrara (2 febbraio 2017 per le scuole)
In Essere Leonardo. Un’intervista possibile l’attore e regista Massimiliano Finazzer Flory dialoga con Gianni Quilico sulle melodie di un violoncello, delineando il ritratto di un grande uomo e artista, in una biografia che ripercorre, attraverso i suoi stessi scritti, le tappe della sua vita, della sua arte e della sua poetica. Il Cenacolo e le figure degli apostoli, il rapporto con la religione, il tema dell’acqua in tutte le sue molteplici forme, i moti dell’animo, le profezie sul volo dell’uomo: in un’originale intervista il ritratto di un genio (17 febbraio 2016 per le scuole).
Guarda le stelle è la storia del Piccolo Principe, il capolavoro di Antoine de Saint-Exupéry, raccontato ai bambini da 3 a 6 anni attraverso i brani originali di Sulutumana, con Giuseppe Adducci (attore e regia), Gian Battista Galli (fisarmonica e voce), Francesco Andreotti (pianoforte), Nadir Giori (contrabbasso) (24, 27 febbraio per le scuole, 25 febbraio 2017 per le famiglie).
Un vecchio brontolone, un amore ostacolato. Poi c’è Figaro, il barbiere di Siviglia, che aiuta gli innamorati a coronare il loro sogno d’amore, vincere la paura e godersi il lieto fine. Tra baffi, parrucche, spazzole e pettini, uno spettacolo per raccontare ai più piccoli, da 0 a 3 mesi, una storia di amore e di amicizia, sperimentando il fascino della musica e dei suoni, in Briciole di Barbiere, produzione di As.Li.Co con la regia di Violaine Fournier, che andrà in scena anche in alcuni asili nido di Parma (11 marzo 2017 per le famiglie).
Il barbiere di Siviglia, ossia Un vulcano è la mia mente è lo spettacolo di Opera Domani che farà scoprire ai bambini e ai ragazzi da 6 a 14 anni il capolavoro buffo di Rossini elaborato da Giuseppe Califano sulla partitura ridotta da Daniele Carnini, con la regia di Danilo Rubeca e le scene di Emanuele Sinisi (31 marzo per le scuole, 1 aprile 2017 per le famiglie).
Il carnevale degli animali, capolavoro di Camille Saint-Saëns, offre al pubblico da 6 a 14 anni uno spettacolare viaggio nel mondo degli animali, con i quadri coreografici di Michele Merola e Enrico Morelli capaci di restituire, con i movimenti e gli stili dei danzatori di MM Contemporary Dance e Agorà Coaching Project, sulle scene a cura di Asd Progetto Danza, i costumi di Enrico Morelli e Nuvia Valestri e le luci di Cristina Spelti, le caratteristiche di ciascun personaggio (22 aprile 2017).
A concludere la nuova Stagione di RegioYoung, in occasione degli European Opera Days e in collaborazione con il Gruppo Appassionati Verdiani – Club dei 27 e con il Teatro del Cerchio, una fantastica esperienza riservata ai bambini da 7 a 10 anni che, equipaggiati di sacco a pelo, tappetino, pigiama, ciabatte, spazzolino da denti, borraccia e una torcia per fare luce tra i palchi, le poltrone e i lunghi corridoi del Regio, potranno vivere Una notte all’opera, tra stucchi e velluti, alla ricerca di un tesoro nascosto. E per fare il pieno di energie, cena e colazione…in palcoscenico! (6 maggio 2017).
A completare il programma di RegioYoung, Emozioni da provare con le prove aperte delle opere in cartellone al Festival Verdi e nella Stagione Lirica, i Laboratori Festival Verdi sulle opere verdiane tenuti nelle scuole dagli studenti del corso di Drammaturgia del Corso di Laurea Magistrale in Storia e critica delle arti e dello spettacolo dell'Università di Parma, il concorso Mettiti alla prova con Verdi, Laboratori didattici per gli insegnanti e per le famiglie, speciali visite guidate realizzate in collaborazione con il Teatro del Cerchio per un’entusiasmante avventura A Teatro con Maria Luigia.
I biglietti per gli spettacoli di RegioYoung saranno in vendita dal 20 settembre 2016 presso la Biglietteria del Teatro Regio di Parma. Il programma completo è disponibile su teatroregioparma.it
La Stagione 2016-2017 è realizzata con il sostegno di Comune di Parma, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Regione Emilia Romagna.
Major partner Fondazione Cariparma, Main partner Cariparma Crédit Agricole.
Il Teatro Regio di Parma è sostenuto anche da Camera di Commercio di Parma, Fondazione Monte Parma, Ascom. Main sponsor Iren, Cedacri group. Sponsor Parmalat.
La Stagione è realizzata in collaborazione con Polo Museale dell’Emilia Romagna, Galleria Nazionale di Parma, Fondazione Arturo Toscanini, Società dei concerti di Parma, Rinascimento 2.0, ATER Associazione Teatrale dell’Emilia-Romagna, Arci Caos, Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma, Teatro Carlo Felice di Genova, Teatro Comunale di Bologna, Comune di Busseto, Teatro Giuseppe Verdi di Busseto, Concorso Internazionale Voci Verdiane “Città di Busseto”, Opera Europa, The Opera Platform.