ISTITUZIONE / 06.07.16

Protocollo d'intesa fra Comune e Sindacati

Firmato nel municipio di Parma fra il sindaco Federico Pizzarotti e i rappresentanti confederali e di categoria di CGIL, CISL e UIL un protocollo d'intesa per gara distribuzione gas.

Pizzarotti firma protocollo gas  w

Firmato nel municipio di Parma fra il sindaco Federico Pizzarotti e i rappresentanti confederali e di categoria di CGIL, CISL e UIL un protocollo d'intesa “relativo all'applicazione della clausola sociale di salvaguardia nei casi di affidamento del servizio di distribuzione del gas” della provincia di Parma.

“Il nostro obiettivo – ha chiarito al momento della firma il sindaco Federico Pizzarotti – è quello di salvaguardare il rapporto con il territorio e mantenere i posti di lavoro, e quindi le professionalità che sono garanzia di qualità del servizio anche per gli utenti”.

Infatti il testo dell'accordo prende le mosse dalla necessità di “salvaguardare il principio di territorialità” e di garantire la “stabilità occupazionale”, consentendo ai lavoratori che operano nel settore di continuare la loro attività, conservando i diritti normativi e previdenziali, compresa la piena applicazione del contratto di lavoro “Federgasacqua” attualmente in essere.

Il Comune di Parma, in veste di stazione appaltante per l'intera provincia, si impegna a prevedere specifiche clausole di garanzia in merito.

Ciò in quanto la distribuzione del gas viene ritenuta “strategica per lo sviluppo economico, sociale, ambientale e occupazionale del territorio”. Per questo si ritiene “fondamentale il mantenimento delle competenze e delle professionalità presenti per garantire la continuità e la qualità del servizio, oltre ad assicurare la sicurezza degli impianti”.

Il sindaco, inoltre, in quanto presidente della Commissione Energia a Ambiente di ANCI, si impegna a sottoporre all'assemblea dei comuni il contenuto del protocollo di Parma: “Domani stesso – ha detto ancora Pizzarotti – porterò questo testo all'incontro della commissione ANCI, per far sì che la nostra proposta assuma un rilievo nazionale e aiuti tutti ad arrivare a termine di questo lungo difficile percorso delle gare per l'affidamento della gestione delle reti gas”.

Le organizzazioni sindacali, a loro volta, si impegnano a sostenere quanto scritto nel documento per tradurlo in un provvedimento legislativo.

“Riteniamo l'impegno assunto dal Comune di Parma importante e significativo – hanno commentato i rappresentanti di CISL, UIL e CGIL Federico Ghillani, Mario Miano e Massimo Bussandri – ci sono le premesse per costruire sul territorio buone politiche per la futura gestione del servizio. E ci fa piacere che la nostra elaborazione possa diventare un contributo utile anche oltre i confini di Parma, che diventi un modello di riferimento per evitare il facile gioco di peggiorare i servizi facendo leva sulla riduzione del costo del lavoro”.

A chi gli ha chiesto se è una scelta di sinistra, Pizzarotti ha risposto lapidario: “E' solo una scelta di buon senso per la tutela delle professionalità e dei diritti e per la valorizzazione del territorio”.