Da Szeged a Parma per mobilità e ambiente
Nell'ambito del progetto sull'Europa dei Cittadini, una delegazione di 28 persone provenienti da Szeged, nostra "gemella" ungherese, è venuta a Parma per un confronto su mobilità sostenibile ed efficienza energetica.
La missione porta la firma di DARKTE, un'associazione non governativa, fondata da docenti universitari, particolarmente impegnata su progetti internazionali.
Gli ospiti ungheresi, accompagnati dal consigliere Kàroly Toth, capo della delegazione, sono stati nella sala consiliare del Municipio dall'assessore Gabriele Folli, che, dopo l''indirizzo di saluto, ha "spiegato Parma" agli ospiti: Università con 23.000 studenti, sede EFSA, City of Gastronomy UNESCO, capitale ideale della food valley italiana, città di Giuseppe Verdi e del Teatro Regio, e tante cose ancora.
Folli ha poi focalizzato l'attenzione sulla materia di interesse per la delegazione della città magiara: ha parlato di mobilità sostenibile, del bike e del car sharing, della rete dei parcheggi, del trasporto pubblico con le nuove linee ad alta capacità, di "pronto bus" e "happy bus", dei 620 stalli di sosta per disabili, delle infrastrutture e dei collegamenti con Fiera, CEPIM e Aeroporto, della nuova stazione esempio di multimodalità, e del Piano Urbano Mobilità Sostenibile in corso di elaborazione.
Il responsabile del servizio energia sostenibile del Comune Enzo Bertolotti ha quindi illustrato gli interventi in materia di efficienza energetica e fonti rinnovabili in vista dell'appuntamento con il 2020, ricordando l'adesione del Comune ai Patto dei Sindaci, il Piano d'Azione elaborato per il risparmio energetico e il progetto Condomini Sostenibili.
Al termine dell'incontro la delegazione di Szeged ha incontrato Infomobility in Cicletteria ed ha visitato la Stazione di Parma.