Dalla provincia direttamente in stazione con il 23
Sta riscuotendo fin dai primi giorni un buon indice di gradimento la modifica alla linea bus 23, attuata dal 1 luglio nell'ambito della revisione del trasporto urbano sulla direttrice nord-sud.
La modifica del tracciato, fortemente voluta dall'assessore Gabriele Folli, ha spostato il percorso da via Garibaldi sul Lungo Parma, e soprattutto ha portato anche questo autobus che collega al città con diversi comuni della provincia, direttamente sotto la stazione ferroviaria, con notevole indubitabile beneficio per i tanti utenti che usano l'autobus per arrivare al treno e che finora erano costretti a percorrere circa 300 metri a piedi per raggiungere la ferrovia.
La linea 23 serve infatti potenzialmente un bacino di oltre 50.000 abitanti nel solo percorso extraurbano: il bus raggiunge i comuni di Sissa - Trecasali, San Secondo, Fontanellato, Fontevivo, Noceto e Sant'Ilario d'Enza, in provincia di Reggio Emilia, ma a soli 10 km da Parma.
"Ho espressamente richiesto questa modifica di percorso alla linea 23 - fa sapere l'assessore Gabriele Folli - per agevolare l’interconnessione tra il trasporto pubblico e la stazione ferroviaria con particolare riferimento a diversi utenti residenti nei comuni della provincia.
Nell’ambito delle modifiche fatte con la linea nord-sud è stato così ridisegnato anche il percorso della linea 23 che prima aveva la fermata più prossima alla stazione in via Garibaldi a circa 300 metri di distanza, quindi con evidente disagio per chi doveva arrivare in stazione con le valigie o in situazioni di maltempo.
Ora - conclude Folli - si arriva direttamente sotto i binari offrendo dunque una possibilità in più, oltre alle tradizionali corse extraurbane che collegano questi comuni. Credo sia giusto, nell'ambito di un'azione in atto per rendere più appetibile il trasporto pubblico, ragionare in termini di area vasta e prestare adeguata attenzione anche ai cittadini dei comuni vicini che passano da Parma per raggiungere altre destinazioni".