Come sarà la nuova scuola di Fognano
E' stato presentato, nel corso di un incontro pubblico, nella sala parrocchiale della chiesa di Fognano, il progetto della nuova scuola dell'infanzia tanto attesa dalla frazione.
All'incontro hanno partecipato il sindaco, Federico Pizzarotti, l'assessore ai lavori pubblici, Michele Alinovi, e i tecnici incaricati di Parma Infrastrutture.
L'opera verrà realizzata secondo lo schema contrattuale del leasing in costruendo, con avvio dei lavori fissato per la primavera del nuovo anno.
L'importo delle opere è di 1 milione e 500 mila euro.
Il progetto si fonda sulla riqualificazione architettonica e funzionale del complesso esistente dell'ex casa colonica, in fregio a strada Chiesa di Fognano, denominato Podere Agazzi.
Si tratta di un lascito di un privato, del 1948, vincolato a funzioni per l'infanzia.
In strada Chiesa di Fognano verrà realizzato anche il nuovo circolo anziani ed un parcheggio con circa 60 posti auto a servizio anche del vicino centro sportivo.
“Si tratta di una promessa mantenuta – spiega l'assessore ai lavori pubblici Michele Alinovi – avevamo assicurato ai genitori di Fognano il nostro impegno in questo senso e siamo qui oggi a confermarlo. Il Comune ha programmato la realizzazione di una serie di strutture volte a favorire l'inclusione sociale, il dialogo intergenerazionale, per migliorare la vita stessa del quartiere”.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco, Federico Pizzarotti, per la prossima realizzazione di una struttura come la nuova scuola dell’infanzia a servizio della frazione in un ottica volta a rendere Fognano più viva e vivibile, dando seguito ad una richiesta molto attesa da parte dei cittadini con uno sforzo importante da parte dell’Amministrazione.
L’intervento consentirà il raggiungimento di due importanti obiettivi di interesse pubblico: una sede idonea alla scuola dell’infanzia e la riappropriazione, da parte del quartiere di Fognano, del complesso architettonico attualmente in disuso. Inoltre, l'intervento ha permesso di pianificare il luogo destinato alla realizzazione della nuova sede del Centro Civico, nell’ambito del riassetto di tutta l’area compresa tra gli esistenti campi sportivi e via Cremonese, consolidandone la funzione di parco pubblico presidiato.
La realizzazione della scuola presuppone il restauro conservativo delle strutture di valore storico e prevede una parte in ampliamento, ad un solo livello, dell'edificio esistente, in modo da offrire le condizioni ottimali, per ampiezza e luminosità, per le attività scolastiche, con la possibilità di ospitare in tutto 3 sezioni.
L’ampliamento occupa un’area pari a circa 221 metri quadrati ad ovest del complesso, in un'area compatibile secondo le norme urbanistiche. Architettonicamente, l'intervento è impostato con criteri di sobrietà.
Nel complesso si tratta di un intervento piuttosto articolato che comprende opere di restauro, ristrutturazione e recupero del complesso esistente; opere edili per la realizzazione di un nuovo ampliamento destinato al potenziamento degli spazi scolastici; opere di sistemazione esterna con un ampio parcheggio e sistemazioni a verde pubblico delle aree accessorie.
Le funzioni ottenute nel complesso architettonico ampliato, saranno articolate su due piani.
Il piano terra della parte esistente sarà destinata all’inserimento di due sezioni. Al primo piano verrà ospitata la terza sezione.
Sempre nell'edifico da ristrutturare, una parte sarà destinata, al piano terra, all’accesso generale del complesso scolastico; primo momento di permanenza scolastica, con attrezzature per riporre effetti personali. Inoltre la porzione ad ovest del casale sarà destinata ad ospitare scale ed ascensore.
La parte nuova, quella che verrà ampliata, avrà pianta rettangolare e sarà suddivisa in due parti con interposto corridoio di collegamento, ampie vetrate verso nord e verso est. A ovest troverà posto un’area esterna pavimentata di collegamento.
A sud il locale destinato al riposo per i bambini.
Anche il tetto verrà sistemato con posizionamento di impianto fotovoltaico.
Sarà un edificio molto all'avanguardia da un punto di vista energetico, con ridotti consumi di gestione e manutenzione, affidabilità di esercizio, flessibilità di impiego, agevole manutenzione.