FAMIGLIA E PERSONA / 18.11.16

Casa Scarzara

Una realtà rinnovata per adulti disabili.

Rossi Casa Scarzara w

 E' stata presentata la struttura rinnovata di Casa Scarzara.

Al momento hanno preso parte l'assessore al welfare del Comune, Laura Rossi; Antonio Costantino, presidente della cooperativa Proges; Francesco Mion responsabile area disabili Proges; Annalisa Rolli della Struttura Operativa Non Autosufficienza del Comune; la presidente di Aism Parma Oriella Magnani e Giuseppina Ciotti direttrice del Distretto di Parma Ausl.

“Inauguriamo oggi – ha precisato l'assessore Laura Rossi – una struttura pienamente operativa che ha alle spalle una lunga storia e che oggi torna a nuova vita grazie all'impegno di diversi attori tra cui Aism – Associazione Italiana Sclerosi Multipla, Ausl – Parma, Comune e Proges. La struttura è stata trasformata in centro diurno per persone con disabilità non solo di tipo motorio ed è operativa rispondendo alle esigenze del territorio”. Casa Scarzara è una struttura che si sviluppa su due piani: al piano terreno si trovano gli ospiti sia residenziali che diurni, mentre al primo piano si trovano le camere per gli ospiti residenziali. Al momento, nella struttura si trovano 12 ospiti; di cui 7 residenziali e 5 del Centro Diurno, su una potenzialità di 15 posti disponibili complessivamente. 

Antonio Costantino, presidente Proges, ha rimarcato il fatto che Proges opera da 25 anni nel settore socio sanitario ed anche in questa occasione mette a disposizione le proprie competenze, le professionalità e le conoscenze acquisite in un quarto di secolo.

“Il nostro – ha rimarcato – è un impegno costante basato sulla professionalità e sull'umanità per fare di questo luogo una vera e propria famiglia”.

Soddisfazione è stata espressa dalla dottoressa Ciotti direttore del distretto di Parma Ausl e dalla presidente di Aism Parma Oriella Magnani. Francesco Mion si è soffermato sulle caratteristiche della struttura. 

Si tratta di una struttura rinnovata nella sua destinazione d’uso. Riservata, per anni, solamente ai malati di Sclerosi Multipla, la struttura è ora destinata anche ad accogliere persone adulte con altre disabilità. Grazie alla gestione della Cooperativa Proges e a un protocollo d’intesa siglato con AISM nazionale, il Comune di Parma mette a disposizione dei cittadini disabili e delle loro famiglie un centro socio-riabilitativo all’avanguardia. Casa Scarzara si rinnova. Un centro che ha una lunga storia, trova rinnovata vitalità con l’ampliamento dell’offerta e la destinazione ad altri soggetti. Aumento di posti disponibili, sia nella parte diurna sia in quella residenziale, nuovi progetti per le persone inserite rendono il Centro Casa Scarzara all’avanguardia nell’accoglienza.

La struttura, per anni e fino a maggio 2016, gestita da AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) Nazionale, è rientrata nella disponibilità progettuale del Comune di Parma grazie alla firma di un protocollo d’intesa.

La gestione, dopo una procedura ad evidenza pubblica, è stata affidata alla cooperativa Proges secondo la normativa dell’accreditamento della Regione Emilia-Romagna per i Centri Socio-Riabilitativi dedicati a Disabili Adulti.

Casa Scarzara continua a essere un luogo volto a mantenere, promuovere e potenziare le capacità individuali e l’inclusione sociale delle persone con disabilità adulta, riconoscendo l’importanza e l’esigenza di estendere tale modello di funzionamento anche a disabilità non strettamente riconducibili alla Sclerosi Multipla.

Nella sua rinnovata fisionomia, Casa Scarzara è diventata un punto di riferimento sul territorio, e ha allargato la proposta di accoglienza a un pubblico più vasto ed eterogeneo: la scommessa è quella di affrontare sfide nuove, accogliere persone nuove, con l’impegno per offrire agli ospiti un ambiente che sia in grado di cogliere e accogliere le loro peculiarità, di offrire loro un sostegno che non sia mera assistenza, ma che sia parte integrante ed appagante di un percorso di vita e di autodeterminazione.

E Casa Scarzara si presenta alla cittadinanza come una struttura “aperta”, capace di accogliere non solo le persone in difficoltà, ma anche i familiari e chi voglia condividere un po’ del proprio tempo.

La storia di Casa Scarzara è iniziata tanti anni fa, grazie alla volontà di persone affette da Sclerosi Multipla, dei loro familiari e di alcuni specialisti del settore, e all’impegno della sezione provinciale di AISM. E’ stata inaugurata nella primavera del 2005 e, per undici anni è stata il punto di riferimento territoriale per persone, affette da Sclerosi Multipla, che avessero bisogno di un sostegno. Poi il cambio di rotta, la nuova destinazione, e la volontà di dare al centro la connotazione di un luogo accogliente e aperto. Casa Scarzara continuerà a essere punto di riferimento per progetti individuali di persone affette da Sclerosi Multipla grazie alla collaborazione garantita da AISM, ma sarà rivolta anche a persone con bisogni diversi.