Workout Pasubio
Lunedì 28 novembre alle 18 premiazione del concorso di progettazione del Workout Pasubio.
L'Amministrazione Comunale, a seguito di un lungo percorso di approfondimento di opportunità e potenzialità, ha palesato la volontà di provvedere al recupero funzionale ed edilizio della parte pubblica del complesso industriale dismesso già sede della ditta “Manzini”, poi del “Centro Studi e Archivio della Comunicazione” (CSAC) comunemente detto “Padiglione Nervi”; è quindi stata prevista la ridestinazione dell’Ambito 2 - Ex CSAC (“Padiglione Nervi”) a centro socio-culturale, situato nella prima periferia storica di Parma immediatamente a nord della linea ferroviaria all’interno del quartiere San Leonardo dentro il perimetro del Programma di Riqualificazione Urbana denominato “Comparto Pasubio”;
il progetto, in stretta relazione agli esiti del processo partecipativo svolto nel novembre del 2014 denominato "Workout Pasubio", si propone di precisare i contenuti rispetto ad un sistema di coerenze, relazioni, complementarietà ed integrazioni, che rendano attendibile la proposta rispetto ad un organico quadro di insieme, permettendo così il superamento del degrado dovuto al disuso e restituendo alla città di mantenere la struttura esistente quale memoria di archeologia industriale;
I principali contenuti individuati nei quali declinare le risultanze del processo partecipativo del novembre 2014, risultano essere i seguenti:
LABORATORIO DI RIGENERAZIONE DEL TERRITORIO (CULTURA):
· OSSERVATORIO permanente sui processi e sulle dinamiche di trasformazione urbana e rigenerazione sostenibile del territorio (urbano, rurale, sociale, economico);
· LUOGO DI INCONTRO e di apertura alle riflessioni sistematiche sui cambiamenti del territorio nelle sue varie declinazioni urbane, sociali ed economiche;
· PROMOZIONE creazione ed organizzazione di eventi generati dalle attività di lettura delle dinamiche urbane, sociali ed economiche;
· COORDINAMENTO eventi formativi generati all’interno del laboratorio o anche indotti e proposti da enti esterni (es. comune, imprese, associazioni, ecc.);
· MONITORAGGIO di cambiamenti del territorio;
· ATTIVITA’ ESPOSITIVA come luogo di promozione di mostre legate ai temi sviluppati dal “LABORATORIO”
DISTRETTO DELLE IMPRESE CREATIVE (LAVORO):
· GESTIONE DEGLI SPAZI mediante il principio di “cessione di spazio a favore di cessione di servizio”; promozione di spazi laboratoriali e di lavori innovativi contemporaneamente volti al proprio mestiere e al supporto delle attività promosse dal “DISTRETTO”;
· INCUBATORE DI ATTIVITA’ INNOVATIVE inducendo la creazione di “artigiani digitali” affiancati da “artigiani analogici”;
· SUPPORTO FORMATIVO mediante creazione ed organizzazione di attività di tipo seminariale o corsi di approfondimento sulle dinamiche imprenditoriali innovative;
· CO-WORKING come modalità operativa fondata su criteri di rotazione per favorire la nascita e la crescita professionale;
ORGANIZZAZIONE E PROMOZIONE DI EVENTI (FORMAZIONE):
· EVENTI come “prodotto culturale” derivato dalle attività promosse e ospitate all’interno del nuovo spazio sociale;
· ATTIVITA’ ATTRATTIVA di realtà economico-sociali innovative esterne capaci di fornire apporto costruttivo alle auspicate forme produttive di tipo inclusivo e socializzante.
· ATTIVITA’ ESPOSITIVA come luogo di promozione di mostre legate ai temi sviluppati dal “LABORATORIO DI ANALISI DEL TERRITORIO” e dell’attività volta dal “DISTRETTO CREATIVO”
· ATTIVITA’ FORMATIVA mediante la costruzione e l’organizzazione di attività di tipo seminariale o corsi specialistici professionalizzanti;
È stato perciò approvato uno studio di fattibilità dell’intervento denominato “Workout Pasubio – Distretto delle imprese creative e rigenerazione urbana – Progetto di riqualificazione ex CSAC” suddiviso in due stralci e sottoposto a bando di concorso, per un importo complessivo di € 4.300.000,00, cofinanziato per € 2.050.000,00 dalla Regione Emilia Romagna e per € 2.250.000,00 dall’Amministrazione Comunale;
l’Assessorato Lavori Pubblici – Pianificazione e Sviluppo del Territorio, ha deciso di bandire un concorso di progettazione per addivenire alla miglior proposta progettuale e successiva realizzazione della stessa, a luglio è stato approvato lo schema di bando del concorso che è articolato in due fasi:
nella prima fase è stata richiesta ai concorrenti la presentazione di un’idea progettuale relativa all’edificio che diventerà di proprietà pubblica (ex Manzini) e le aree confinanti, identificati quale ambito minimo d’intervento, la seconda fase si è svolta tra 5 soggetti, individuati attraverso la valutazione delle proposte di idee presentate nella prima fase ed ammessi alla seconda, che hanno presentato alla Giunta un progetto preliminare.
Lunedì 28 novembre 2016 alle ore 18.00, verrà allestita e presentata la mostra di tutti i progetti pervenuti in prima e seconda fase e proclamato il vincitore del concorso al quale verrà affidato il progetto definitivo ed esecutivo dell’opera.
Vi invitiamo a partecipare numerosi.