CULTURA / 29.11.16

"Costruire con la luce"

Al via il progetto artistico di Marco Nereo Rotelli con due installazioni che illumineranno di versi poetici il Cimitero della Villetta e il Torrione Visconteo .

sindaco ferraris costruire con la luce w

 Al via il progetto artistico di Marco Nereo Rotelli Costruire con la Luce con due installazioni che illumineranno di versi poetici il Cimitero della Villetta e il Torrione Visconteo

Il gruppo Art Project, con il sostegno di CePIM – Interporto di Parma che ha fortemente voluto l’iniziativa, e il Comune di Parma, presenta il progetto espositivo Costruire con la Luce dell’artista Marco Nereo Rotelli, curato da Gloria Bianchino, con il patrocinio della Provincia di Parma, la sponsorizzazione tecnica di Iren e la collaborazione di Ade S.p.A. Il coordinamento generale del progetto è affidato a Elena Lombardi, direttrice di Art Project.

“Sono tre anni che sviluppiamo questi progetti – ha esordito il sindaco Federico Pizzarotti – capaci non solo di illuminare ed evidenziare la bellezza di luoghi suggestivi e significativi della nostra città, ma anche di differenziarli e caratterizzarli. Anche quest'anno speriamo che il progetto possa avere una ricaduta positiva sul territorio, sia per l'azienda che per la città”.

I luoghi “messi in luce” quest'anno saranno il Cimitero della Villetta, il Torrione Visconteo e Palazzo del Governatore con una performance live in piazza Garibaldi per “La Notte UNESCO”.

“Il progetto “Costruire con la luce” ha avuto una sua evoluzione importante nel tempo – ha detto l'assessore alla Cultura Laura Maria Ferraris - e rappresenta la possibilità di attivare una riflessione sui luoghi simbolo della città, dal punto di vista urbanistico ma anche sociale, sia per il Cimitero che per il Torrione Visconteo, un luogo complesso, non accessibile al pubblico, ma di importante connessione per la città. Altrettanto, per quanto riguarda la performance legata all'anniversario del riconoscimento Unesco la volontà è stata quella di costruire una progettualità creativa che leghi il cibo al territorio e all'espressione artistica”.

“Lo scopo dei progetti che portiamo avanti da anni – ha detto Luigi Capitani, amministratore delegato di CePIM – è dare un valore aggiunto, anche culturale, alla città. Si tratta di un percorso condiviso pluriennale che ha portato quest'anno a valorizzare dei luoghi cittadini che invece tendiamo solitamente ad emarginare”.

“Le installazioni fatte fino ad ora – ha sottolineato Gloria Bianchino, curatrice del progetto "Costruire con la Luce" - sono state dedicate alla bellezza in luoghi molto conosciuti e frequentati, quest'anno abbiamo deciso di “segnare” dei luoghi che vengono abitualmente rimossi, approfondendoli dal punto di vista urbanistico e sociale e portandoli in evidenza attraverso l'arte e la luce, nella piena convinzione della bontà dell'arte quando sia necessaria e in dialogo con la città”.

Il tema della complessità attraversa l’arte contemporanea ponendola a ridosso del reale in uno stato di perenne interrogazione, in uno stato di emergenza continuo. Marco Nereo Rotelli nel corso della sua ricerca non ha mai rinunciato a questa sfida che ha prodotto, dopo anni dedicati alla pittura, una virata all’inizio degli anni duemila verso installazioni luminose spettacolari nelle capitali del mondo e ad un “uso” della poesia volto alla ricerca di un’opera totale capace di trattenere parola e immagine, etica ed estetica, linguaggio e reale.

“Per le installazioni – ha specificato Marco Nereo Rotelli – parto sempre dalla parole: quella che lega tutte le opere di quest'anno è “connessione”, tra la città, la nostra storia, i luoghi del dolore e quelli emarginati e la loro riscoperta”.

A Parma Rotelli presenta un progetto espositivo importante che prosegue il percorso iniziato nel 2014 con l’illuminazione del Palazzo della Pilotta e nel 2015 con l’illuminazione di Piazza Duomo; progetti entrambi sostenuti da CePIM – Interporto di Parma.

Il nuovo punto toccato con il progetto espositivo 2016 nasce dalla stretta condivisione progettuale tra l’artista e la curatrice Gloria Bianchino che ha proposto di porre tra poesia e arte il tema del destino delle architetture illuminate. Due affascinanti installazioni illumineranno infatti edifici emblematici della storia della città portando gli spettatori ad interrogarsi sul mutare del significato dei luoghi nell’identità cittadina.

In occasione delle iniziative del Bicentenario dell’arrivo di Maria Luigia a Parma il primo luogo ad essere messo in luce sarà il Cimitero della Villetta attraverso l’installazione che sarà inaugurata, mercoledì 30 novembre alle 18.30, con una lettura di Emilio Zucchi dal suo poema Le midolla del male (Premio Toti-Scialoja, Premio Lerici-Pea, Premio Tarquinia-Cardarelli, traduzione in inglese sul Journal of Italian Transaltion del Brooklyn College di New York). L’installazione sarà visibile fino al 16 dicembre 2016.

Sempre nell’ambito del progetto espositivo “Costruire con la Luce”, CePIM e Rotelli interverranno l’11 dicembre con una performance live in piazza Garibaldi per “La Notte UNESCO”. L’11 dicembre 2015 Parma è stata ufficialmente nominata Città Creativa UNESCO per la Gastronomia: è la prima città italiana a ottenere questo prestigioso riconoscimento internazionale. Verrà proiettata un’opera luminosa sulla facciata di Palazzo del Governatore accompagnata dalla voce recitante dell’attrice Sabina Borelli che evocherà antiche ricette gastronomiche rievocando la tradizione orale della trasmissione della cultura del fare. 

Infine, con la sua cifra stilistica, Rotelli illuminerà, attraverso la proiezione di versi donati dai poeti che vestiranno di luce, anche il Torrione Visconteo dove, sabato 17 dicembre alle ore 18.30 la voce dell’attrice Elisabetta Salvatori sarà protagonista nella pièce teatrale La bellezza non muore. L’installazione sarà visibile fino al 19 gennaio 2017.

La riflessione proseguirà con iniziative anche nel 2017 ancora in corso di definizione.

TAG | natale 2016 - cepim