Il Bicentenario di Maria Luigia d'Asburgo
Un anno in 16 Mostre, 16 Luoghi e 16 Temi: il bilancio del progetto per il bicentenario luigino.
A conclusione delle celebrazioni per il bicentenario dell’arrivo a Parma di Maria Luigia, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma presenta i traguardi del progetto che ha consentito la valorizzazione della città e della provincia attraverso la memoria della buona duchessa, e grazie al lavoro coordinato di tutto il territorio.
Il vasto programma di iniziative, che si è arricchito anche attraverso un bando pubblico per la raccolta di proposte e iniziative spontanee, si è sviluppato a partire dall’aprile 2016 e proseguirà fino a gennaio 2017: 16 Mostre, 16 Luoghi e 16 Temi che hanno fatto da filo conduttore tra i luoghi e le esposizioni.
Il sindaco Federico Pizzarotti, nel presentare la medaglia ottenuta dal presidente della Repubblica Mattarella a riconoscimento dell'importanza del progetto per il bicentenario luigino, ha detto: “siamo orgogliosi di fare un bilancio per un progetto che ha visto così tanta partecipazione e affetto e che ci ha portato questo riconoscimento presidenziale che pensiamo troverà la sua giusta collocazione all'interno del museo Glauco Lombardi. E' una medaglia che omaggia tutti coloro che hanno collaborato sul territorio per l'ottima riuscita delle celebrazioni”.
“Per questo progetto di grande rilevanza – ha spiegato l'assessore alla Cultura Laura Maria Ferraris – l'impegno è stato condiviso da tutti, attraverso l'utilizzo di un nuovo format che ci ha portato a lavorare assieme e i cui meriti ci sono stati riconosciuti anche dalla Regione. E' stata una sfida occuparsi e comunicare una iniziativa di questa portata, che coinvolge un territorio molto vasto e un pubblico trasversale, attraverso la valorizzazione e riscoperta di luoghi storici cui è stata ridata la visibilità che meritano. L'ultimo appuntamento in programma sarà giovedì 15 dicembre, alle 16,30, in Palatina, con l'inaugurazione dell'ultima mostra, la sedicesima, dedicata a Maria Luigia”.
Il prefetto Giuseppe Forlani, intervenuto alla cerimonia insieme ai rappresentanti della Giunta esecutiva del Progetto Maria Luigia 2016 che hanno espresso la loro soddisfazione, ha sottolineato: “si conclude un importante evento che tante persone hanno reso possibile. Questo nuovo format pensiamo possa valere molto soprattutto per il capitale umano che ha radunato intorno a sé”.
L‘Assessorato alla Cultura di Parma, promotore dell’incontro fra le diverse istituzioni interessate a partecipare attivamente alle celebrazioni del Bicentenario, ha ricevuto un’ottima risposta dal territorio, che è stato coinvolto attraverso la firma di un protocollo d’intesa - lo scorso 14 aprile - con più di quaranta partner, comuni, enti e istituzioni ed un comitato d’onore che vede coinvolti gli Ambasciatori italiani in Austria e Francia, l’Ambasciatore austriaco in Italia nonché i Ministri Dario Franceschini, Stefania Giannini e molte altre istituzioni.
Grande valore è stato dato alla comunicazione delle varie iniziative che ha dato un ampio respiro nazionale al progetto. Più di 300 sono le uscite stampa, di cui molte importanti testate nazionali, tra cui il Venerdì di Repubblica, il Corriere della Sera e La Lettura; riviste settoriali dedicate ai viaggi e al turismo come Dove, PleinAir e Touring; riviste d’arte come Exibart e il Giornale dell’Arte, nonché lo speciale della rubrica nazionale del TG3 “Bell’Italia”, il tutto potenziato da attività di digital PR grazie a cui il progetto ha visto crescere la propria presenza e incisività su tutti i principali social network.
È stata data grande attenzione anche alle iniziative volte ad ampliare il target di pubblico e coinvolgere i bambini, con particolare attenzione alla fascia di età dai 6 ai 10 anni, e accompagnarli alla scoperta della Duchessa Maria Luigia e dei luoghi a lei cari. E’ stato infatti realizzato il quaderno didattico “Maria Luigia, giochi con me?”, strumento che attraverso spunti, stimoli, giochi, indovinelli e curiosità sprona i bambini a guardare ed ascoltare con attenzione spazi, angoli e opere dei 16 luoghi. Le 2500 copie stampate e distribuite nelle 16 sedi coinvolte sono andate esaurite nel tempo record di 6 settimane.
Confermano la validità del Bicentenario come progetto condiviso e sentito da tutta la cittadinanza anche i numerosi eventi, piccoli e grandi, che sono sorti per iniziativa spontanea e si sono diffusi capillarmente sul territorio, a ricordo e celebrazione di Maria Luigia.
Come prezioso riconoscimento del valore del progetto è arrivata la Medaglia Speciale ricevuta dal Presidente della Repubblica per le attività svolte nell’ambito del Bicentenario, che attesta la validità e la molteplicità delle proposte culturali realizzate, e che premia lo spirito di collaborazione profuso dai soggetti pubblici e privati coinvolti.
E un’ulteriore piccola conferma al valore dell’iniziativa è l’invito dell’Istituto per i Beni Culturali dell’Emilia Romagna a partecipare, il 2 dicembre scorso, alla Giornata “IBC per il sistema musei dell’Emilia Romagna - Azioni comuni per il miglioramento e la valorizzazione dei musei e del loro patrimonio”, momento di confronto con gli operatori dei musei e gli amministratori locali, in cui il progetto Maria Luigia 2016 è stato presentato come case history virtuoso di valorizzazione territoriale e del patrimonio artistico e culturale.
E’ importante ricordare che la fine del 2016 non segna la conclusione di numerose mostre ancora in corso e visitabili durante il periodo delle festività.
Per maggiori informazioni e per consultare il calendario di tutti gli eventi del progetto Maria Luigia 2016 http://marialuigia2016.it/