Le attività di Comune e ANCeSCAO
Comune di Parma e ANceSCAO Parma insieme per progetti di solidarietà. Un’importante collaborazione, consolidata negli anni, per sostenere la popolazione anziana di Parma ma non solo.
Un lavoro di squadra, frutto di una collaborazione consolidata nel tempo. Così lavorano insieme Comune di Parma e ANCeSCAO Parma, il Coordinamento Provinciale Centri Sociali, Comitati Anziani e Orti.
Da una parte l’Assessorato al Welfare del Comune di Parma impegnato nel sostenere la popolazione anziana con progetti dedicati, dall’altra un’associazione di volontariato e di promozione sociale che, da sempre, ha operato per gli anziani ma che ha allargato il raggio d’azione.
La collaborazione nasce dalla consapevolezza che solo grazie all’accordo tra istituzioni, associazionismo e mondo del volontariato si possa giocare un ruolo fondamentale nei processi di integrazione e d’inclusione sociale.
“Prendiamo spunto dal riconoscimento giustamente attribuito ad ANCeSCAO per Sant'Ilario, con il conferimento dell'attestato di civica benemerenza – ha esordito l'assessore al Welfare Laura Rossi – per sottolineare il suo operato e i risultati raggiunti. La valorizzazione delle reti già esistenti sul territorio è uno degli obiettivi di questa Amministrazione, nella consapevolezza di quanto sia fondamentale e proficua la collaborazione tra enti e realtà associative. E' importante e meritevole uscire dall'individualismo e condividere, mettere in rete il proprio impegno. Un pregio di ANCeSCAO, costruito negli anni, è proprio la capacità di fare squadra con altre realtà e uscire dal proprio ambito storico, allargando la propria opera e disponibilità a diverse fasce di utenza, occupandosi anche dei nuovi bisogni”.
Progetti solidali, servizi gratuiti di mobilità, alloggi destinati ad anziani in situazione di fragilità. La collaborazione fra l’Assessorato comunale al Welfare e l’associazione ANceSCAO e le azioni messe in campo contribuiscono a scongiurare lo scivolamento degli anziani nella povertà e nella solitudine, e fare in modo che siano e si sentano meno soli e vivano una vita piena, utile per la società attraverso l'impegno quotidiano in diverse realtà.
Per questo è attiva la convenzione fra ANceSCAO, e in particolare l’associazione Fondo Provinciale Solidarietà e Multisoccorso, e il Comune di Parma per il progetto Casa Sociale e Solidale con la disponibilità di un appartamento per l’accoglienza temporanea di persone prevalentemente anziane, in situazione socio-economico e familiari meritevoli di tutela, residenti a Parma.
“Il nostro scopo – ha sottolineato la presidente del Fondo Provinciale Solidarietà Multisoccorso Stefania Fallini – è quello di contrastare l'isolamento delle persone anziane, ma anche i più deboli e le persone in difficoltà”.
Come ha ricordato il presidente di ANCeSCAO Benedetto D'Accardi, la collaborazione con il Comune ha dato avvio anche al progetto “Memoria e Futuro”, nato da una rete di associazioni di anziani del territorio che, grazie ai mezzi messi a diposizione da ANCeSCAO, Auser ed Intercral, prevede lo sviluppo di un servizio gratuito di mobilità solidale, prenotabile telefonicamente, in diversi quartieri della città, finalizzato a mantenere l’autonomia dell’anziano nella quotidianità (andare a fare la spesa, accompagnamento a visite sanitarie o a luoghi di aggregazione, luoghi di culto, ecc.), per scongiurare il rischio di marginalizzazione e di depauperamento delle condizioni di autosufficienza. La collaborazione fra Comune di Parma e il Coordinamento prevede un contributo economico per la ricerca di volontari e la promozione sul territorio.
“La possibilità di una convenzione con il Comune – ha aggiunto il presidente D'Accardi – è un ulteriore, importante riconoscimento per noi, per rafforzare i mezzi e le attività, e per entrare a far parte di un sistema in modo più organico e sistematico”.
Ma non è sufficiente: data la situazione di crisi e il peggioramento delle condizioni di vita di molta parte della popolazione, l’azione di ANceSCAO, in accordo con il Comune di Parma, si è allargata e le azioni di solidarietà raggiungono anche altri: infatti ANCeSCAO, e in particolare il circolo ricreativo “Tulipano” in collaborazione con CIAC, ha messo a disposizione un appartamento, concesso dal Comune di Parma, per accoglienze temporanee per immigrati in uscita dai progetti di accoglienza SPRAR. Nell’appartamento ora vivono due uomini, di nazionalità eritrea e ivoriana, titolari di protezione internazionale che stanno concludendo i loro tirocini formativi presso imprese del settore alimentare del territorio.
“Ci occupiamo di solidarietà a 360° - ha sottolineato il presidente del Tulipano Antonio Albano – con 50 volontari impegnati su tanti fronti e con molte collaborazioni anche con altre associazioni”.
“ANCeSCAO rappresenta una rete di associazioni – ha concluso Annalisa Rolli, responsabile del Settore Non autosufficienza del Comune di Parma - che ha dimostrato una grande maturità nell'aprirsi ai nuovi bisogni delle persone del territorio. I risultati del progetto “Memoria e Futuro” sono estremamente positivi, sia in termini di obiettivi raggiunti che di aumento di volontari”.
Un impegno molto significativo quello di ANCeSCAO che si è anche meritato l’attestato di civica benemerenza al Premio Sant’Ilario 2017 con questa motivazione: “per l'impegno profuso a favore degli anziani visti come risorsa per la comunità attraverso progetti di socializzazione e di scambio generazionale che fanno dell'anziano un elemento attivo e partecipe della comunità, contro l'emarginazione e la solitudine”.