FAMIGLIA E PERSONA / 10.02.17

Giorno della Memoria, incontro con Enrico Vanzini

Nell'ambito delle iniziative per la "Giornata della Memoria" la vicesindaco Nicoletta Paci, insieme all’Istituto Giordani, ha organizzato un incontro pubblico con Enrico Vanzini, sopravvissuto ai lavori forzati.

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Nell'ambito delle iniziative legate alla commemorazione della “Giornata della Memoria 2017”, la vicesindaco Nicoletta Paci, in collaborazione con l'Istituto Giordani, nell'ambito del progetto “Liberi di ricordare”, ha organizzato  un incontro pubblico con Enrico Vanzini,  alla Casa della Musica, che è stato moderato da Margherita Becchetti del Centro Studi Movimenti.

Nel ringraziare l'ospite e la sua disponibilità a partecipare all'incontro la Vicesindaco Paci ha sottolineato:"Il momento pubblico di stasera è abbinato all'iniziativa studio per gli alunni delle classi quarte e quinte di domani mattina al Teatro al Parco, due momenti significativi nei quali Enrico Vanzini ci racconterà la sua storia: una testimonianza preziosa per noi tutti e in particolare per i ragazzi".

Enrico Vanzini è l'ultimo italiano appartenente al Sonderkommando ancora vivente. E' un sopravvissuto ai lavori forzati e a condizioni indescrivibili nel campo di concentramento. Nel raccontare la sua storia, anticipata da un filmato proveniente dalla biblioteca del Comune di Tezze sul Brenta,  si è soffermato su alcuni passaggi particolarmente dolorosi e difficili della sua vita, come la cattura in Grecia, i lavori forzati in una fabbrica bellica, il tentativo di fuga, la nuova cattura e la prigionia, l'essere costretto a lavorare alla camera a gas e ai forni crematori di Dachau, in una sentita ed emozionante testimonianza di dolore che non vuole essere dimenticato.