Arrestato uno stalker, delicata operazione Nav
L'assessore Casa: "essenziale il ruolo della Polizia Municipale in risolutive azioni per la sicurezza dei cittadini".
Gl agenti di Polizia Municipale hanno proceduto all'arresto del cittadino albanese M.A., 50 enne senza fissa dimora, presente sul nostro territorio da anni, per il reato di stalking, commesso e reiterato anche con l’uso di strumenti tecnologici.
La vittima del molestatore è una donna cinquantenne, parmigiana e coniugata, tormentata purtroppo già a partire dal 2013, con condotte reiterate anche recentemente.
Per la vittima sono stati anni di ansia, apprensione continua, paura, vessazioni, con un sensibile danno esistenziale causato dal comportamento molesto dell'uomo, che era giunto al punto di cercarla ed aspettarla anche sotto casa, non solo sul luogo di lavoro.
Vittime, insieme alla donna, anche i componenti della sua famiglia, che, come lei, sono stati derubati della legittima possibilità di sentirsi al sicuro all’interno della propria abitazione, nell’intimità del proprio nucleo familiare, a causa delle reiterate molestie dello stalker, che contattava la signora anche sul numero di casa, con messaggi continui e telefonate ad ogni ora del giorno e della notte.
Dopo che la signora ha trovato la forza di sporgere denuncia presso gli Uffici del Nucleo Antiviolenza del Comando di via del Taglio, dove ha ricevuto ascolto e sostegno, si sono avviate le indagini con l’attento coordinamento della Procura della Repubblica di Parma, sino a giungere all’emissione di un provvedimento restrittivo della libertà personale per il molestatore.
E' stata disposta dall’Autorità Giudiziaria la misura dell’arresto con la custodia cautelare in carcere, eseguita dalla Polizia Municipale: oggi infatti gli operatori del Nav e dei servizi mirati hanno rintracciato e fermato l'uomo proprio nei pressi del luogo di lavoro della vittima, dove ancora una volta si era recato, verosimilmente, per perserverare nel comportamento che aveva generato la drammatica situazione della donna.
L'uomo è stato anche trovato in possesso di oggetti atti allo scasso e per questa ragione è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria.
“Ci tengo a ringraziare la Polizia Municipale - dichiara l'assessore alla Sicurezza Cristiano Casa - per la delicata quanto importante attività di indagine, oltre alla professionalità del Nucleo Antiviolenza del Comando. Operazioni di questo genere in difesa dei più deboli dimostrano l’essenziale ruolo dei vigili urbani, che spesso vengono erroneamente accostati a meri notificatori di multe. Non è così: la Polizia Municipale svolge quotidianamente un lavoro di grande impegno a tutela delle parmigiane e dei parmigiani, nell’interesse della nostra comunità e con l’obiettivo di garantire sempre una maggiore sicurezza”.