FAMIGLIA E PERSONA / 13.03.17

Le donne che fecero l'impresa

Con il patrocinio del Comune di Parma le associazioni FIDAPA-MOICA-FORNELLO 1 E 2 AIDM hanno presentato il libro "Le donne che fecero l'impresa"

donneport

Le donne che fecero l'impresa è un libro frutto di un progetto di Rosalba Scaglioni, Catia Brentae, Cristina Orlandi, Francesca Panzacchi e di altre autrici. Autrici che hanno voluto raccontare l'imprenditoria femminile, l'impegno, la cifra delle donne emiliane nel lavoro. In una terra che vede la propria identità legata al lavoro ancora poco si parla e si valorizza il lavoro al femminile.

L'iniziativa rientra nel fitto programma promosso dal Comune di Parma, che ha accolto le sollecitazioni di molte associazioni, di un calendario articolato per il mese di Marzo, di cui si è fatta capofila la Vice Sindaco Nicoletta Paci ha fatto tappa, per questo appuntamento, presso l'Auditorium del Governatore, sul lavoro al femminile.

"E' un momento interessante questo che analizza il lavoro delle donne. Un argomento che si somma ai tanti trattati in questo mese che abbiamo voluto il più possibile ricco di riflessioni e di spunti per pensare ad un celebrazione dell'8 Marzo che possa avere echi ben più ampi di un solo giorno". Ha commentato la Vice Sindaco Paci aprendo la presentazione.

Rosalba Scaglioni, una delle autrici presenti, ha voluto precisare che "si tratta di storie romanzate, scritte da autrici. Siamo lontane da un saggio. Abbiamo cercato donne significative, ma poco conosciute. Oppure particolari inediti di vite già celebri. Il progetto è andato oltre le nostre aspettative. Dopo "le donne che fecero l'impresa" in Emilia, è appena uscito un secondo volume che riguarda l'imprenditoria in rosa lombarda e stiamo avviando ricerche e collaborazioni in Piemonte e nelle Marche. L'interesse che ci accompagna ci ha fatto spingere a pensare ad un progetto che possa abbracciare tutte le regioni italiane".

Donne raccontate dalle donne, che hanno vissuto, vite vissute, spesso. in anni in cui un'attività fuori casa era "poco decorosa". Donne che sono state in ombra, ma che spesso hanno rappresentato cuore e linfa di attività importanti e celebri. "Basti pensare al frontman del ristorante Cantarelli, per rimanere nel mio campo" ha commentato ancora Rosalba Scaglioni, che oltre a scrivere è l'anima del Leon D'Oro di Zibello "tutti ricordano appunto Cantarelli, ma la cucina pluristellata era frutto della moglie Mirella".  

Molti club al femminile hanno partecipato all'iniziativa. La presidente Manuela Amadei per Fidapa (Federazione Italiana Donne Professioni e Affari), MOICA Parma e le Fornelle 1 e 2, oltre alle Donne Medico.  

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