Ponte di Mezzo, analisi del traffico
Le corsie riservate ai bus vengono rispettate e si è verificata una riduzione del 90% dei veicoli in attraversamento rispetto al passato.
Il Settore Ambiente e Mobilità del Comune ha effettuato nei giorni scorsi l’analisi dei flussi in corrispondenza del nodo del ponte di Mezzo per valutare la ridistribuzione del traffico a seguito dell’istituzione delle corsie riservate agli autobus sul Lungoparma.
Dai dati emergono interessanti informazioni legate al fatto che, grazie all'istituzione delle corsie preferenziali bus, si è ridotto in maniera consistente (con punte fino al 90%) il traffico di attraversamento a favore del trasporto pubblico locale.
In senso assoluto sono diminuiti di circa il 10% i veicoli in arrivo sull’intersezione.
L’assessore Folli a questo proposito dichiara ”L’efficacia delle corsie preferenziali a favore della puntualità e della velocità del mezzo pubblico è ancora una volta testimoniata da queste analisi fatte dai funzionari del settore che ringrazio. Nel corso del nostro mandato abbiamo incrementato del 38% la dotazione delle corsie presenti in città e certamente parte dei benefici riscontrati da TEP nell’ultimo anno che ha visto incrementare del 6,5% i passeggeri nel 2016 (+2,1 milioni di passeggeri) è ascrivibile a questo tipo di interventi.
Sull’asse del lungoparma transitano 11 linee urbane con una media di 30.000 passeggeri giorno senza contare tutte le linee extra-urbane in transito in quel tratto”.
Un ulteriore elemento che verrà approfondito nelle prossime settimane riguarda il possibile incremento dei flussi su via Farnese per coloro, nel tentativo di aggirare la corsia bus di via Mariotti, la utilizzano come by-pass così come lamentato anche da alcuni residenti.
Manovra questa possibile per gli autorizzati con permesso per ZTL3 ed alcune altre categorie ma non per coloro che detengono permessi per le altre ZTL in vigore a Parma.
E’ per questo che nelle prossime settimane il Comune programmerà controlli tramite la Polizia Municipale per scoraggiare questa prassi.