Disabilità e autismo, un congresso e un progetto
Dal 19 al 21 aprile, alla Camera di Commercio, il congresso nazionale e la presentazione dei risultati del progetto sperimentale “Qualità di vita per le persone con disabilità”.
A Parma dal 19 al 21 aprile si terrà il Congresso nazionale “Progetto di vita e Salute mentale: Dialoghi verso le Linee Guida nazionali per le persone con disabilità e autismo”, organizzato da SIDIN, Società italiana per i Disturbi del Neurosviluppo in collaborazione con ANFASS Parma. L’evento ha il patrocinio del Comune di Parma, della Fondazione Cariparma, dell’Azienda Ospedaliera, dell’Azienda USL e della FIA Federazione Italiana Autismo.
La conferenza stampa di presentazione è stata introdotta dalla vicesindaco Nicoletta Paci: “è importante sottolineare quanto il lavoro di squadra tra istituzioni, enti e associazioni possa produrre buoni frutti come questo convegno. L'impegno dell'Amministrazione Comunale è quello di sostenere queste iniziative legate a realtà così importanti per tutto il territorio”.
Una tre giorni di relazioni e approfondimenti, con esperti mondiali che si confronteranno sul tema della disabilità intellettiva e dell’autismo: un Congresso dedicato al tema del Progetto di vita che rappresenta un possibile focus su cui organizzare l’idea di miglioramento continuo dell’intervento dedicato alle persone con disabilità, una metafora e un paradigma concreto per muoversi verso una vera qualità della vita.
“E' un orgoglio supportare una iniziativa – ha detto Pietro Pellegrini, direttore CSM dell’Ausl di Parma – che concentra tanta attenzione su una tematica delicata, molto diffusa e nei confronti della quale la ricerca e i momenti di confronto sono fondamentali”.
“La rete dei servizi – ha spiegato Giovanna Campaniello, responsabile Governo Clinico, Gestione del Rischio, Qualità e Accreditamento dell’Azienda Ospedaliera di Parma – è sempre più fondamentale come lo è l'umanizzazione delle cure. Il nostro obiettivo deve essere passare dalla qualità dei servizi alla qualità della vita delle persone”.
Franco Nardocci, membro del Comitato Scientifico del Progetto Ausl - Fondazione Italiana Autismo, ha sottolineato l'attenzione di Parma nei confronti della tematica: “questo momento rappresenta un primo, fondamentale passo di collegamento tra autismo e disabilità mentale che dà attenzione sia al mondo infantile che a quello adulto: la mappatura dei bisogni è fondamentale per intraprendere un percorso di consapevolezza e aiuto”.
“Anche per l'Università è importante elaborare percorsi giusti – ha detto Emilia Caronna, delegata del Rettore dell’Università di Parma – pensare a strumenti giusti e a un giusto approccio didattico che tenga conto delle personali esigenze di ogni disabile. Questi momenti sono anche una opportunità per confrontarsi e prendere spunti da altre realtà a noi vicine”.
“La sinergia e le collaborazioni vere, pensate e strutturate sul territorio con le istituzioni – hanno sottolineato Carlo Passeri e Cristiana Torricella, presidente e vicepresidente Anffas di Parma Onlus – sono gli aspetti più solidi attraverso i quali costruire una rete di supporto che abbia un significativo riscontro per le persone e le loro famiglie”.
A spiegare gli appuntamenti legati al convegno è intervenuto Mauro Leoni, Responsabile Scientifico del Progetto Ausl - Fondazione Sospiro - membro del Consiglio Direttivo di SIDIN, che ha anche sottolineato come 15 persone con autismo e disabilità mentali partecipino attivamente all'organizzazione dell'evento.
Mercoledì 19 aprile, alle 10, il Congresso si aprirà con la proiezione del film “Ho amici in paradiso”, dedicato alla storia di una persona che “scopre” il mondo delle disabilità. L’evento è gratuito, aperto agli studenti e a tutta la cittadinanza, e prevede un incontro con il regista e alcuni esperti sul tema.
Il Congresso proseguirà mercoledì, dalle 14, con workshop tematici e giovedì 20 e venerdì 21 con un fitto programma (disponibile sul sito www.sidin.info e www.anffasdiparma.it ): saranno presenti oltre 100 relatori con contributi su numerose aree tematiche e provenienti da tutta Italia e lezioni magistrali di Marco Bertelli, Angela Hassiotis, Tanja Sappok, Richard Hastings.
Il Congresso nazionale è anche l’occasione per presentare i risultati del progetto sperimentale “Qualità di vita per le persone con disabilità”, avviato dall’AUSL di Parma, con il sostegno di Fondazione Cariparma, quattro anni fa: l’analisi è stata dedicata alle persone con disabilità e disturbi psichiatrici, e ha preso in esame un vasto campione tra minori e adulti su tutti i distretti della Provincia di Parma.
Il progetto è stato seguito da alcuni dei massimi esperti, a livello nazionale, nelle aree della psichiatria, neuropsichiatria, educazione, psicologia, tra cui membri dell’Istituto Superiore di Sanità e di SINPIA. Lo scopo del progetto è quello di fornire i dati necessari per arricchire la consapevolezza dei bisogni esistenziali e dei funzionamenti delle persone con disabilità, per rendere le scelte cliniche e strategiche - a livello individuale e a livello di sistema - sempre più scientificamente fondate e sempre più vicine ai sistemi di valore individuali e alle linee di indirizzo sui diritti.
Nel Congresso, inoltre, verranno presentati i risultati del protocollo sperimentale di Comune, AUSL e Università di Parma e promosso da ANFASS Parma, dedicato agli adolescenti e adulti del territorio: Il Progetto di Vita per le transizioni esistenziali delle persone con Disturbi dello Spettro Autistico e Disabilità Intellettive ed Evolutive.