Per la Corazza 2.880.000 euro dal Comune
A settembre riapre la scuola Corazza, più bella e più sicura grazie agli interventi di miglioramento sismico.
Sono a buon punto i lavori di miglioramento sismico alla scuola Corazza.
Si tratta di un intervento da 2.880.000 euro che ha visto la concertazione preventiva fra Comune, dirigenti scolastici, Consiglio di istituto e di circolo e si inseriscono nell'intenso lavoro del Comune di Parma sta facendo ed ha fatto per migliorare la qualità e mettere in sicurezza gli edifici scolastici.
Si è svolto un sopralluogo a cui hanno preso parte il sindaco, Federico Pizzarotti; la vicesindaco, con delega alla scuola ed ai servizi educativi, Nicoletta Paci; l'assessore ai lavori pubblici, Michele Alinovi; il dirigente scolastico Alessandra Melej, i tecnici di Parma Infrastrutture e le maestranze della ditta Ingegner Leopoldo Castelli Spa di Como che si è aggiudicata l'appalto.
“Continua l'impegno della Comune in tema di edilizia scolastica – ha precisato il primo cittadino, Federico Pizzarotti – in questo caso si tratta di un intervento che punta al miglioramento sismico della scuola. Il Comune ha approntato un piano decennale per andare verso la messa in sicurezza sismica di tutti gli edifici scolastici e per prevedere interventi di efficientamento energetico. Le priorità sono chiare e costituiscono una risposta concreta alle necessità espresse in questo senso”.
“Si tratta di un intervento importante – ha spiegato l'assessore ai lavori pubblici, Michele Alinovi, - ed è volto a mettere in sicurezza, da un punto di vista sismico, la scuola che verrà riaperta a settembre completamente rinnovata e sicura. Il Comune ha, investito 30 milioni di euro in questi anni per migliorare l'edilizia scolastica e questo intervento si inserisce in un percorso avviato e che proseguirà”.
I lavori sono iniziati lo scorso anno a settembre ed hanno previsto un robusto intervento di miglioramento sismico sulla scuola in linea con la legge regionale, entrata in vigore dopo il terremoto del 2102 in Emilia, e si concluderanno durante l'estate in modo da rendere la scuola completamene fruibile e sicura con l'inizio del nuovo anno scolastico, in settembre.
Attorno all'ala est e ovest della scuola è stato realizzato un esoscheletro esterno che permetterà alla scuola di resistere anche in caso di scosse di terremoto di forte intensità.
E' in programma anche la sistemazione del giardino accessorio alla scuola e la piantumazione di nuovi alberi con il rifacimento del prato.
Anche in questo caso il Comune, insieme a Parma Infrastrutture, ha cercato di ridurre al minimo i disagi per i ragazzi che frequentano la scuola e lo ha fatto sia da un punto di vista progettuale con un impatto ridotto ai minimi termini, sia dal punto di vista organizzativo.
Il cantiere ha comportato interventi che hanno interessato i due corpi di fabbrica destinati ad aule didattiche, che compongono la scuola.
Per questo gli spazi sono stati liberati a turno con il conseguente trasferimento di alcune classi in altri plessi.
I lavori hanno comportato, quindi, lo spostamento temporaneo di 8 classi, che sono state trasferite temporaneamente: 4 alla scuola Padre Lino di Vicofertile (restando quindi nello stesso Istituto Comprensivo) e altre 4 alla scuola Rodari.
Il Comune, a questo proposito, ha attivato, a titolo gratuito, un servizio navetta di trasporto in andata e ritorno dalla Corazza alle nuove sedi temporanee di Vicofertile e della scuola Rodari.
Le classi che sono rimaste all'interno della Corazza si sono spostate nell'ala ristrutturata, una volta terminati i lavori. E' stata salvaguardata la disponibilità dei laboratori e degli spazi comuni. Sono stati rifatti e sono in corso di rifacimento i tinteggi ed i bagni.