Seconda promozione dalla Corte dei Conti
L’Amministrazione esprime grande soddisfazione per la conferma del buon lavoro svolto
La sezione Regionale della Corte dei Conti ha trasmesso al Comune di Parma la delibera relativa agli esiti del controllo sul rendiconto 2014 e sul Bilancio di Previsione 2015.
La delibera n. 148/2014 della Corte dei Conti, in 56 pagine, aveva pesantemente contestato la precedente gestione amministrativa relativa ai rendiconti 2011 e 2012, rilevando numerose criticità e gravi irregolarità, soprattutto riguardo alla gestione delle partecipate e alla situazione di squilibrio economico finanziario del bilancio lasciato dall'Amministrazione Vignali.
Con riferimento al rendiconto 2013, la Corte dei Conti, già attestava che non emergevano gravi irregolarità contabili.
Di nuovo oggi, facendo seguito all’adunanza della Corte dello scorso 14 luglio, l’Amministrazione riceve una seconda “promozione”, poiché “dall’esito dell’attività istruttoria svolta non emergono gravi irregolarità contabili”.
Vengono rilevate alcune criticità legate a residui attivi riferiti ad anni anteriori al 2010, ma che l’Ente ha già chiarito con apposita relazione, nonché a debiti fuori bilancio, per cui viene richiesto un più attento monitoraggio in futuro.
Per quanto riguarda le partecipate, vengono segnalate due discordanze che interessano Parma Infrastrutture e Infomobility, ma entrambe sono state risolte, rispettivamente, con il bilancio 2015 e 2016.
L’Amministrazione pertanto esprime grande soddisfazione per la ricevuta conferma del buon lavoro svolto, sia per il risanamento del bilancio dell’Ente che anche delle sue società partecipate.
L'Assessore Ferretti e il Sindaco ringraziano gli Assessori, i Dirigenti, le Posizioni Organizzative, i dipendenti del Comune di Parma, nonché gli Amministratori e i Liquidatori delle società partecipate, per l'impegno, la determinazione e la fiducia con cui hanno lavorato per conseguire questo risultato positivo, convinti di operare per migliorare la qualità dei servizi nell'interesse dei cittadini di Parma.