SPORT /
25.11.17
Inaugurato il PalaLottici
PalaLottici si torna in pista.
Il rinnovato impianto indoor si apre alla città dopo l’ultimissimo restyling. Duramente colpito dall’alluvione dell’ottobre 2014, il polo di via Po è, ora, dotato di 6 nuove corsie da 60 metri per velocità e ostacoli
Un’inaugurazione attesa dal mondo dello sport e dell'atletica in particolare, resa possibile grazie al sostegno del Comune di Parma e all’impegno di PianetAtletica, sodalizio composto da Cus Parma e AtleticaViva, che gestisce l’impianto.
Il Palalottici inaugurato nel 2006 in continuità con il campo scuola Lauro Grossi, il centro polivalente ‘Gino Lottici’ è nato per soddisfare le esigenze dell’atletica, del pattinaggio su pista e artistico e del calcio a 5. L’impianto sportivo – composto da un campo da calcetto/hockey indoor parquet, una pista a cinque corsie da 160 metri indoor, un rettilineo 60 metri a tre corsie e una buca salto in lungo – è stato teatro di manifestazioni sportive, occasione di momenti di aggregazione e socializzazione ma soprattutto punto di appoggio per diverse società, tra cui Cus, Parma Sprint e Coop, che negli anni hanno fatto riferimento al PalaLottici per la preparazione invernale.
Prima con l'ex assessore Giovanni Marani poi con l'attuale delegato allo sport Marco Bosi, l’amministrazione ha investito energie e risorse nel progetto della sua ricostruzione post-alluvione. La struttura è tornata alla completa funzionalità ed è pronta ad accogliere atleti, famiglie e soprattutto l'attività agonistica anche di alto livello. Si tratta di un progetto ad ampio respiro che, insieme al recupero dello stadio Lauro Grossi, ha portato alla creazione di un polo dell'atletica parmigiano con rilievo nazionale chiamato la Cittadella dell'Atletica.
Il Sindaco Federico Pizzarotti ha tagliato il nastro che ha riaperto gli impianti che, già nel primo pomeriggio, hanno ospitato gare di giovanissimi atleti. “Giovanni Marani ha iniziato il percorso che ha portato all’inaugurazione di oggi e l’idea dell’Amministrazione è quella di acquisire tutta l’area dismessa dell’ex pizzeria accanto al Lauro Grossi per creare un cuore sportivo della città”.
Il Vice Sindaco Marco Bosi ha rilevato come “l’inaugurazione di oggi fa parte della storia della città. Quello che è stato abbattuto è stato ricreato ancora più bello, fino ad arrivare a rappresentare un’eccellenza”.
L’Assessore Michele Alinovi ha invitato, con entusiasmo, la città a cogliere le possibilità di questo nuovo impianto. “L’alluvione del 2014 sembrava avesse messo in ginocchio Parma. Tutti insieme, invece, abbiamo colto quella disgrazia come un impegno, una sfida per far crescere Parma come città dello Sport. In estate partiranno lavori per un ammontare di 900.000 euro per rinnovare la tribuna del Lauro Grossi. Ora spetta agli sportivi, ai cittadini mettere a frutto questo impianto che rappresenta un’eccellenza a livello regionale. Abbiamo una “Ferrari”: usiamola!”.
E’ stata poi la volta degli esponenti del mondo dell’atletica.
Michele Ventura presidente di Cus Parma ha sottolineato come l’inaugurazione “abbia raccolto tutto il mondo dell’atletica di Parma, protagonista insieme all’Amministrazione di una rinascita. Rinascita che vede a Parma il secondo impianto indoor e uno dei pochi su scala nazionale. Si inaugura oggi un impianto molto più performante del precedente in grado di garantire un attività agonistica di livello eccellente e di aumentare i numeri dell’atletica di Parma”.
Michele Vescovi presidente Atletica Viva, Matteo De Sensi Consigliere Nazionale Fidal e Marco Benati Presidente Regionale Fidal hanno voluto raccontare come “gli impianti alluvionati siano prontamente rianimati dai cittadini subito dopo l’alluvione. L’Amministrazione ha organizzato l’equipe chirurgica, l’intervento che viene presentato oggi rivela anche le mani di un’equipe di chirurgia plastica. La sua bellezza è frutto dell’impegno di tanti. Il lavoro gestionale ora dovrà essere ambizioso come ambizioso è l’impianto. In termini di gare e di manifestazioni che siano di riferimento per chi vive a Parma, ma anche a livello regionale ed oltre”.
L’intervento finale l’ha fatto l’ex Assessore Giovanni Marani che ha guidato il progetto dal 2014 fino a quest’anno. “Dietro ad ogni cambiamento c’è una storia. Quella che trova il lieto fine oggi è una storia di cuore e di fedeltà. Sono fiero e grato di averne fatto parte”.