Giacomo Rizzolatti chiude la rassegna “La cultura batte il tempo”
Martedì 5 dicembre, ore 17.30, all'Auditorium dei Voltoni del Guazzatoio, ultimo appuntamento di “La cultura batte il tempo” con il grande neuroscienziato Giacomo Rizzolatti.
La rassegna “La Cultura batte il tempo”, che ha visto nei primi cinque appuntamenti contributi di intellettuali di spicco del panorama nazionale e internazionale, quali Pier Luigi Sacco, Claudio Giunta, Marc Augé, Michele Cometa, Achille Mauri, Piergaetano Marchetti, si concluderà martedì 5 dicembre alle 17.30 con la conferenza “Le neuroscienze a Parma dalla scoperta della corteccia visiva fino alle basi neurali dell’empatia” del grande neuroscienziato Giacomo Rizzolatti, a dialogare con lui sarà Chiara Cacciani, giornalista della Gazzetta di Parma.
Giacomo Rizzolatti, il padre dei neuroni specchio, da anni in odore di Nobel per le sue ricerche, racconterà come - proprio a Parma - si sia arrivati a una delle più rivoluzionarie scoperte nel campo delle neuroscienze e della psicologia cognitiva: quella del meccanismo che spiega l'empatia e la nostra capacità di relazionarci con gli altri.
Una scoperta che ha appassionato scienziati e persone comuni ed ha aperto un nuovo filone di studi e di ricerche nell'ottica di nuove e preziose applicazioni pratiche, ad esempio nel campo della riabilitazione.
L'incontro si svolgerà all'Auditorium dei Voltoni del Guazzatoio, l'ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Giacomo Rizzolatti, Professore Emerito all’Università di Parma, già docente di Fisiologia Umana, dirige attualmente l’unità di Neuroscienze del CNR di Parma. Ha ricevuto numerosi premi tra cui il più recente premio “Lombardia è Ricerca”, il Brain Prize for Neuroscience e numerose Lauree Honoris Causa. È il leader del gruppo che ha scoperto i neuroni specchio. Attualmente è il neuroscienziato italiano più citato nella letteratura internazionale.
La rassegna è promossa dall’Assessorato alla Cultura e dalle Biblioteche del Comune di Parma e realizzata grazie alla collaborazione e ospitalità del Complesso Monumentale della Pilotta e gode del patrocinio dell’Università di Parma, dell’IBC - Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna, la collaborazione di Promo P.A. Fondazione e il sostegno di Parma io ci sto!