Un Progetto Studio per attori
Un corso professionalizzante per attori organizzato da Teatro del Cerchio con Assessorato alla Cultura del Comune, Capas e CUT.
Il Teatro del Cerchio in collaborazione con il Capas, Centro per le attività e le professioni delle arti e dello spettacolo dell’Università di Parma, e in collaborazione con il CUTdell’Università, ha avviato una corso professionalizzante per attori, della durata di tre anni, per undici ragazzi di età compresa tra i 18 e i 30 anni che lo scorso ottobre hanno superato le selezioni, dopo una sessione di lavoro sul palco di due giorni. Il corso è gratuito e ha come obiettivo quello di formare nuovi attori per inserirli poi nel mondo del lavoro attraverso un percorso specialistico, con verifiche annuali, lavorando sulle tecniche teoriche e pratiche del fare teatro. Il progetto rientra nell’ambito delle attività di programmazione convenzionate con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma.
“Il Teatro del Cerchio – ha esordito l'assessore alla Cultura Michele Guerra - è una realtà da sempre molto attenta alla formazione, oltre che alla produzione. Questo progetto di ampio respiro si avvale della collaborazione con Capas e Cut, che rappresentano l'importante ruolo che l'Università ha, non solo nel percorso accademico degli studenti, ma anche nella loro partecipazione culturale attiva, che li potrà rendere cittadini migliori”.
“E' una soddisfazione – ha detto Luigi Allegri, direttore del Centro per le Attività e Professioni delle Arti e dello Spettacolo – veder crescere e ampliarsi la cultura teatrale nella nostra città: un'arte che, più di ogni altra, è portatrice di una dimensione di comunità e di senso di appartenenza”.
A spiegare nel dettaglio il progetto è intervenuto Mario Mascitelli, direttore Artistico Teatro del Cerchio, che ha sottolineato: “si tratta di una sorta di progetto pilota, nell'ambiziosa prospettiva di pensare ad una futura Accademia a Parma. Il valore aggiunto per la città tutta è che il nostro teatro, attento soprattutto alle nuove generazioni, forma in questo modo non solo nuovi attori ma anche nuovi spettatori”.
Come si sono svolte le selezioni. Nella fase iniziale, la collaborazione con il Capas ci ha permesso di inviare a tutti gli studenti dell’Università di Parma una comunicazione via mail per presentare il progetto. Alle prove di ammissione dei giorni 23 e 24 ottobre 2017 hanno preso parte cinquantatré ragazzi e abbiamo dovuto suddividere in due giornate il lavoro attoriale sul palco, svolto presso il Centro di Formazione Teatrale di via Lavagna. Da queste sessioni di lavoro sono stati selezionati i quindici ragazzi che sono passati alla fase successiva: il lavoro con Licia Lanera, attrice e premio Ubu 2014, durante il workshop dal titolo “La famiglia secondo il teatro di Eduardo De Filippo”, che si è tenuto nel nostro Teatro il 27 e il 29 ottobre 2017; occasione per valutare le capacità e le potenzialità dei ragazzi anche secondo un punto di vista esterno come quello dell’artista ospite del nostro teatro.
Dopo un colloquio finale, per valutare ulteriormente la determinazione e le motivazioni individuali, la direzione ha individuato i dieci soggetti, decidendo di attribuire un’ulteriore borsa di studio a un’undicesima candidata.
I partecipanti selezionati hanno iniziato il percorso formativo effettivo a partire dal 30 ottobre.
In cosa consiste il progetto. Il percorso di formazione prevede due/tre incontri settimanali in orario serale, dedicati alle principali discipline teatrali: recitazione, espressività corporea e movimento, vocalità e dizione, regia e clownerie. Gli allievi sono chiamati a partecipare ad alcuni fine settimana intensivi di workshop con artisti nazionali e internazionali e a prendere parte attivamente alla vita del teatro: seguono gli spettacoli in cartellone nell’ambito dell’educazione alla visione e all’analisi di uno spettacolo, fanno da assistenti ai corsi, infine sono di supporto operativo al personale del teatro nelle varie attività, a seconda delle necessità.
Partecipare attivamente alla vita del Teatro significa anche collaborare a nuove produzioni: saranno pertanto coinvolti come protagonisti nella Nuova Produzione “Caligola” di Camus, in scena nei giorni 10-11-17 marzo 2018 e saranno in scena con La peste il 16 dicembre, spettacolo riservato agli allievi delle scuole superiori Bertolucci e Marconi.