Nuove luci alla Pinacoteca Stuard
L'inaugurazione del nuovo percorso espositivo dopo i lavori di riqualificazione dell'impianto di illuminazione con una visita guidata aperta a tutti.
La Pinacoteca Stuard ha rinnovato le luci del suo percorso espositivo e oggi ha riaperto al pubblico i suoi spazi riqualificati per valorizzare ancor di più le preziose opere esposte e per offrire a cittadini e turisti percorsi di visita più suggestivi e fruibili: il momento inaugurale di questa mattina, aperto alla cittadinanza, si è svolto alla presenza dell’assessore ai Lavori Pubblici Michele Alinovi e dell’assessore alla Cultura Michele Guerra, insieme al direttore generale del Comune Marco Giorgi e al consigliere comunale Leonardo Spadi.
“L'intervento che viene presentato oggi – ha detto l'assessore Michele Guerra – rientra nell'ambito di quelli realizzati per ottimizzare e rendere più fruibili i percorsi museali: gli ottimi risultati registrati dai Musei Civici nel 2017 in termini di visite ci fanno capire che stiamo andando nella giusta direzione per valorizzare questi spazi, il cui ingresso è gratuito, spesso inaspettati della nostra città che non devono mai essere dati per scontati”.
“La riqualificazione dell'impianto di illuminazione della Stuard – ha detto l'assessore Michele Alinovi – rientra nella strategia generale di valorizzazione del patrimonio museale del Comune: Parma è candidata a Capitale Italiana della Cultura 2020 e come Amministrazione vogliamo mettere la cultura al centro di ogni parte della nostra città”.
Per l’occasione il pubblico è stato accompagnato in una speciale visita guidata gratuita, a cura di Alessandro Malinverni, per ripercorrere i vari interventi che dal 2002 a oggi hanno interessato il percorso espositivo e per ammirare due nuove opere esposte: “Apelle dipinge il ritratto di Campaspe, amante di Alessandro il Grande” dipinto a olio di Mattia Preti (Taverna, 1613 - La Valletta 1699) e la scultura “Ismaele”, entrata a far parte del patrimonio della Pinacoteca grazie alla donazione della famiglia dello scultore Emilio Trombara (Parma, 1875-1934) ed esposta per la prima volta dopo il recente restauro che l’ha interessata.
L'intervento effettuato nelle scorse settimane ha previsto la realizzazione di un percorso di illuminazione di ultima generazione in grado di valorizzare le opere esposte, senza trascurare il risparmio energetico: l'apparato luci è ora dotato di illuminazione a LED, in grado di ridurre i costi di illuminazione.
Il nuovo impianto si presenta inoltre versatile ed in linea con le previsioni di sicurezza previste dalla normativa vigente.
I lavori di riqualificazione, pensati nell'ambito della manutenzione straordinaria del patrimonio museale del Comune, portati avanti dall'assessorato ai Lavori Pubblici del Comune di Parma, sono stati approvati dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Parma e Piacenza, e finanziati con il contributo di IBC-Regione Emilia-Romagna.