Il Presidente IBC Balzani in Municipio
Il Presidente IBC Balzani ha incontrato sindaci e assessori alla cultura di città e provincia: una rete di esperienze, patrimoni e bellezze artistiche per il futuro culturale di Parma e dell’Emilia Romagna.
Il neopresidente dell’IBC - Istituto per i beni artistici culturali e naturali - Roberto Balzani ha incontrato presso il Municipio i sindaci e gli assessori alla cultura della città e della provincia di Parma.
E’ stata un’occasione di confronto diretto con le esigenze del territorio parmense sul tema della valorizzazione dei beni e degli istituti culturali.
L’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna, nato nel 1974, è uno strumento di programmazione regionale e un organo di consulenza degli enti locali nell’ambito dei beni culturali. Le attività di ricerca e valorizzazione del patrimonio culturale condotta nel corso della sua lunga attività, oltre al servizio di consulenza prestato al governo regionale e agli enti locali fanno dell’IBC una realtà unica in Italia.
“Il 2018” - secondo il presidente Balzani - “può essere il momento per fare ulteriore passo avanti e la Regione Emilia Romagna, potrebbe diventare il luogo di sperimentazione di una nuova visione, di una nuova strategia di condivisione e cooperazione degli enti locali, che permetta di fare fronte a una domanda di fruizione del patrimonio culturale sempre in crescita a fronte di risorse umane e finanziarie limitate.
L’integrazione delle politiche culturali, le azioni congiunte per la valorizzazione dei beni e istituti del territorio regionale, la promozione di una forte rete fra diversi soggetti del territorio, capace di creare progetti innovativi e sinergie, possono dare all’Emilia Romagna il ruolo che le spetta, quello di laboratorio del patrimonio culturale, dalla cui esperienza anche le altre regioni possano trarre vantaggio.”
“L’Emilia Romagna è una regione policentrica, che trae forza dalle sue diversità, e in questo senso davvero può essere un modello. Parma ha bisogno di fare rete con il suo territorio, una rete intessuta di relazioni paritetiche. E’ utile, opportuno e stimolante intrecciare le nostre esigenze e presentarci come un territorio coeso.” E’ stato il progetto espresso dall’Assessore alla cultura del Comune di Parma Michele Guerra.
“Parma ha un brand molto forte, che la identifica immediatamente, ma non può fare a meno di collaborare con gli enti locali di tutto il territorio provinciale e oltre.” Ha commentato anche il primo cittadino Federico Pizzarotti “per questo accogliamo progetti come l’area turistica vasta Destinazione Emilia, che unisce Piacenza, Parma e Reggio Emilia, tre città promosse nella shortlist per la Capitale Italiana della Cultura 2020, segno incontestabile di una eccellenza di questo territorio che ha grandi potenzialità di crescita turistica, specie se saprà rafforzare il senso di appartenenza a uno spazio comune.”
All’incontro hanno partecipato numerosi sindaci e assessori dei Comuni della provincia, che hanno portato la testimonianza di un territorio ricco di patrimoni culturali, ma soprattutto di idee, competenza ed entusiasmo.