Intervento di Alinovi al convegno UPI
Convegno inerente la “Legge Regionale n° 24 del 21 dicembre 2017, “Disciplina Regionale sulla Tutela e l’uso del Territorio”.
L'Assessore Michele Alinovi al convegno promosso dall’Unione Parmense degli Industriali, inerente la “Legge Regionale n° 24 del 21 dicembre 2017, “Disciplina Regionale sulla Tutela e l’uso del Territorio”.
L'Assessore all'Urbanistica, Edilizia e Lavori Pubblici, Michele Alinovi, ha portato il proprio contributo ed i saluti dell'Amministrazione Comunale all'importante convegno, promosso dall’Unione Parmense degli Industriali, inerente la Legge Regionale n° 24 del 21 dicembre 2017, “Disciplina Regionale sulla Tutela e l’uso del Territorio”.
Alinovi ha incentrato il proprio intervento sulle “Prospettive della pianificazione urbanistica nel Comune di Parma” prima delle conclusioni che sono state fatte dal direttore dell'Unione Parmense degli Industriali, Cesare Azzali. La mattina ha visto i saluti di apertura dei lavori del Presidente Sezione Costruttori Edili dell'Upi, Andrea Baghi, sul tema: “Costruttori Edili e la nuova legge urbanistica”, è seguito i contributo di Giovanni Santangelo della Regione Emilia Romagna inerente: “Disciplina regionale sulla tutela e l'uso del territorio” a cui ha fatto seguito un momento dedicato a “La Legge, gli Ordini Professionali e l'Università” con l'opinione di ingegneri, architetti, geometri e dell'Università.
L’Unione Parmense degli Industriali, ha promosso il Convegno sulla Legge Regionale n° 24 del 21 dicembre 2017, “Disciplina Regionale sulla Tutela e l’uso del Territorio”, al fine di esaminare il testo di legge, cercando di calare i suoi contenuti nel contesto locale.
E' stata, infatti, promulgata dal Presidente della Regione e pubblicata sul BUR n. 340 la legge regionale n. 24 del 21 dicembre 2017, recante “Disciplina regionale sulla tutela e l’uso del territorio”. Il testo, approvato il 19 dicembre dall’Assemblea legislativa, costituisce la nuova legge urbanistica regionale ed è entrata in vigore il 1° gennaio 2018, data dalla quale i Comuni hanno tre anni di tempo per avviare il procedimento di approvazione del nuovo Piano urbanistico generale (PUG), ed ulteriori due anni per completarlo, sostituendo gli attuali strumenti urbanistici approvati ai sensi della LR 20/2000 o della previgente LR 47/1978.
La Legge, approvata dopo un lungo iter procedurale, si concentra sulla tutela del territorio e dell’ambiente, sulla legalità, sulla trasparenza e la semplificazione, oltre a prevedere il taglio del 60% delle previsioni urbanistiche, la riduzione dall’11% al 3% della quota di espansione dei territori urbanizzati e 30 milioni di euro destinati alla riqualificazione del costruito e per l'adeguamento sismico.