“Incontrarti”
Danza, musica, pittura e sensibilizzazione sul tema del valore della persona all’Auditorium Paganini, venerdì 4 maggio, ore 20.30.
Non ci sono barriere, non ci sono limiti. Tutto nasce dalla passione, dalla forza interiore passando per l’impegno e il proprio talento. “Incontrarti” non è semplicemente uno spettacolo, è il racconto di una storia “di vita e di amore”: l'evento di danza, musica, pittura, emozioni, “Incontrarti” andrà in scena venerdì 4 maggio, alle ore 20.30, all’Auditorium Paganini di Parma.
“Il titolo di questo evento è molto significativo – ha esordito l'assessore alla Cultura Michele Guerra – dato che è proprio sull'incontro e il confronto che si gioca il benessere della comunità in cui viviamo: una inclusione rappresentata anche dai diversi attori del territorio che sostengono questa serata di alto valore artistico che è un vero inno alla gioia di vivere”.
Protagonisti della serata la danzatrice e pittrice milanese Simona Atzori e il violinista Matteo Fedeli, accompagnati dalle ballerine Mariacristina Paolini e Beatrice Mazzola della SimonArte Dance Company e dal pianista Antoni Scaioli.
Uno spettacolo unico nel suo genere, che dalla prima data ha registrato sempre il tutto esaurito.
L’evento arriva a Parma portato da OCM. L’azienda parmigiana, insieme al piacere di un evento culturale, vuole ribadire un importante messaggio: nella vita - così come nel lavoro - sono l’attitudine, la passione, la motivazione e anche le regole e il sacrificio a fare la differenza. È la capacità di saper costruire e avvalersi delle proprie competenze e abilità, di impegnarci in quello che facciamo che ci permette di affrontare al meglio gli accadimenti e le scelte quotidiane.
“Concludere il progetto avviato all’interno della Scuola Leonardo da Vinci con un evento pubblico – ha spiegato Antonio Amadasi, Amministratore unico di OCM - significa voler estendere il messaggio, far circolare idee in più direzioni. La partecipazione di Atzori e Fedeli segue quella della psicologa e ricercatrice Rossana Schiralli, dell’atleta paralimpica Giulia Ghiretti, e il racconto di un gruppo di imprenditori del territorio. Tutte testimonianze che hanno mostrato percorsi di vita: storie di passione, impegno e sacrificio che possono essere da stimolo ed esortazione”.
Con il patrocinio del Comune di Parma e il sostegno di OPEM, Elettric80 e Bema – aziende attente al rapporto tra impresa e territorio e al tema della formazione - lo spettacolo viene proposto alla cittadinanza a conclusione di un progetto di educazione-formazione avviato da OCM all’interno della scuola Itis Leonardo da Vinci di Parma. Gli artisti Atzori e Fedeli si fanno portavoce delle tematiche affrontate durante questo percorso, in una serata di alto valore artistico e sensibilizzazione.
“Questo spettacolo – ha sottolineato Ombretta Sarassi Binacchi di Opem – fa bene alla città e alle persone che la vivono perché pone l'accento sulle qualità di Parma coinvolgendo a vario titolo tanti attori del territorio”.
“Siamo orgogliosi – ha dichiarato Gabriele Grassi, Global Communication Supervisor di Elettric80 e BEMA - di sostenere questo progetto di educazione-formazione: nelle nostre aziende crediamo che quando giovinezza ed esperienza dialogano senza pregiudizi sulla stessa lunghezza d’onda si possono raggiungere obiettivi impensabili. Un rapporto che si fonda sulla condivisione di valori fondamentali: passione, ragione, motivazione, rispetto e coraggio, capisaldi del nostro agire come persone e come professionisti”.
“Per un istituto tecnico – ha detto Elisabetta Botti, dirigente scolastico di ITIS Leonardo da Vinci – avere la possibilità di costruire buone pratiche, rappresentate da progetti come questo, è un vero privilegio”.
Infine sono intervenuti per esprimere la propria soddisfazione nella partecipazione all'evento Giulia Ghiretti e Matteo Fedeli, che si è esibito insieme al suo Guarneri.
“Incontrarti” è uno spettacolo originale ed è stato realizzato dai due artisti per incontrare gli appassionati della danza, della musica e della pittura. Le coreografie sono state create appositamente per le dieci date italiane dedicate all'associazione “La nostra famiglia”, che da 70 anni è al fianco dei bambini con disabilità e delle loro famiglie.
Simona Atzori ballerà, dipingerà in scena e userà il suo corpo e il pennello per raccontare una “storia di vita e di amore” mentre sarà accompagnata da uno straordinario violino Guarneri del 1709 suonato da Matteo Fedeli che interpreterà alcune delle pagine più affascinanti e coinvolgenti, dai temi morbidi del ‘Cigno’ di Saint-Saëns e il ‘Clair de Lune’di Debussy al moto energico della ‘Danza Spagnola’ di De Falla.
Lo spettacolo sarà ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Info: www.ocm.eu/eventi eventi@ocm.eu
Gli Artisti
Simona Atzori, danzatrice, pittrice, scrittrice
Simona Atzori nasce a Milano nel 1974. Fin da piccola era una bambina vivace e piena di sogni. Immaginava già di correre e di danzare libera e felice.
I sogni che aveva nel cuore erano la Pittura e la Danza e grazie al supporto della sua famiglia, inizia fin da bambina a coltivarli con passione.
La Pittura
Si avvicina alla pittura all'età di quattro anni come autodidatta. Nel 1983 entra a far parte dell'Associazione dei Pittori che Dipingono con la Bocca e con il Piede (V.D.M.F.K.). La casa editrice italiana è la SPAM di Verona (abilityart.it). Nel 1992 dona a Papa Giovanni Paolo II il ritratto del Santo Padre. Nel 2014 dona a Papa Francesco il suo ritratto in sala Nervi in Vaticano. Nel 2001 si laurea in "Visual Arts" presso la "Univesity of Western Ontario" in Canada. Dal 2008 i suoi quadri sono in Mostra Permanente nella città di London Ontario, Canada. Partecipa a mostre collettive e personali in tutto il mondo: Italia, Cina, Canada, Portogallo, Svizzera, Spagna, Austria, Messico, Grecia.
La Danza
Simona inizia a danzare all’età di 6 anni, seguendo corsi di danza classica. Ambasciatrice per la Danza nel Grande Giubileo del 2000. Protagonista della cerimonia di apertura delle Paralimpiadi di Torino 2006. Nel 2006 partecipa alla trasmissione "Amore" di
Raffaella Carrà. Nel 2009 Simona ha danzato durante due tappe del "Roberto Bolle and friends" Nel 2010 nasce la SimonArte Dance company, che ha all’attivo tre produzioni in collaborazione con danzatori del Teatro alla Scala di Milano. "ME", "COSA TI MANCA PER ESSERE FELICE?" (dal libro lo spettacolo di danza) "UNA STANZA VIOLA" Nel 2012, Simona ha aperto la quarta serata del festival di Sanremo.
Nel 2014 Simona danza in Sala Nervi in Vaticano per Papa Francesco. Nel 2017 lo spettacolo "Una stanza Viola" viene portato in scena al Festival dei due mondi di Spoleto.
La Scrittura
Simona è ritratta nella copertina del libro di Candido Cannavò, "E li chiamano Disabili". Nel 2011 è uscito il suo primo libro: "Cosa ti manca per essere felice?" Mondadori. Nel 2014 esce il suo secondo libro "Dopo di te" Mondadori. Il suo primo libro viene tradotto in spagnolo dalla casa editrice Palabra nel 2016 “Qué te falta para ser feliz?”. Nel 2018 esce il suo terzo libro "La strada nuova" edito da Giunti.
Gli Artisti
Matteo Fedeli, violinista
La missione artistica di Matteo Fedeli è portare la voce degli strumenti dei celebri liutai cremonesi Amati, Stradivari e Guarneri al grande pubblico.
Ai suoi concerti intervengono migliaia di persone e vive in un mondo blindato di scorte e contatti segreti. Il circuito nel quale oggi si muovono questi preziosi strumenti, infatti, obbedisce ad un codice di estrema riservatezza.
Ambasciatore della Cultura italiana negli Stati Uniti, realizza ogni anno tour di concerti in diversi Stati americani toccando prestigiose sedi come la splendida Severance Hall di Cleveland.
È stato nominato Funzionario per la Cultura negli Stati Uniti d’America per conto del Ministero degli Esteri Italiano. La sua attività è stata patrocinata dal Senato della Repubblica e dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Per la grande sensibilità dimostrata nell’affiancare la solidarietà ai grandi eventi concertistici e a riconoscimento della sua carriera artistica è stato insignito della Croce di Cavaliere dell’Ordine di Malta, della Croce di Cavaliere di merito del Sacro Militare Ordine Costantiniano, di tre Paul Harris Fellow e del premio ‘The Man of the Year’ ILICA New York.
È tra i fondatori dell’Orchestra Nazionale del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta.
Col Patrocinio del Consolato di Argentina, è stato protagonista di fronte a 5.000 persone di un grande concerto nel Duomo di Milano (presentato in anteprima alle Nazioni Unite di Ginevra) in occasione del 20° anniversario della scomparsa di Astor Piazzolla.
Realizza oltre 100 concerti ogni anno e recentemente si è esibito negli Emirati Arabi, Stati Uniti e Canada.
Attualmente collabora con l’organizzazione ‘Solo d’Archi Ensemble’ ed è impegnato nella promozione dei progetti ‘Suoni d’Autore’ e ‘The Soul of Guarneri’.
Matteo Fedeli per la sua attività utilizza i violini Andrea Guarneri 1694 e Pietro Giovanni Guarneri 1709 concessi in esclusiva da collezioni private.
www.matteofedeli.it