Destinazione Turistica Emilia, primo compleanno
Parma, Piacenza e Reggio Emilia hanno soffiato forte sulla prima candelina di Destinazione Emilia.
Un compleanno itinerante nelle tre città che si sono unite in ente di promo-commercializzazione turistica.
Seconda tappa, nella Sala Aurea della Camera di Commercio (dopo Piacenza il 31 maggio e, proseguendo i festeggiamenti a Reggio Emilia nel pomeriggio).
Parma ha chiamato a raccolta i protagonisti del turismo del territorio delle tre province per approfondimenti e confronti: l'assessore regionale al turismo Andrea Corsini, la presidente di Destinazione Turistica Emilia Natalia Maramotti, l'assessore al commercio e al turismo di Parma Cristiano Casa, il delegato del presidente della Provincia di Parma Giampaolo Cantoni, il coordinatore di Destinazione Turistica Emilia Stefano Cantoni.
Con loro gli amministratori dei Comuni del territorio, gli operatori turistici, le guide, rappresentanti dei consorzi di tutela del prodotto tipico, rappresentanti di istituzioni e fondazioni culturali. "Come driver il food, come filosofia il fare squadra per guardare più lontano" questa la sintesi di una linea e del bilancio dell'avvio del progetto da parte dell'Assessore Casa che ha aperto l'incontro.
Alla fine una vera torta di compleanno, realizzata e offerta dalla Scuola di Pasticceria e ristorazione ENAIP di Parma, con i vini dal Consorzio Volontario per la Tutela dei Vini D.O.P. Colli di Parma ha celebrato il primo anno di vita.
“Fare squadra premia - ha affermato l’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini -, lo dimostrano i numeri sempre in crescita dei flussi turistici nei nostri territori e, in questo 2018 che si preannuncia nuovo anno record, due eventi in particolare: il primo posto dell’Emilia-Romagna come miglior meta di vacanza in Europa decretato dalla prestigiosa guida Lonely Planet e la scelta del Mibact di Parma come capitale italiana della Cultura 2020. Sono segnali importanti che ci convincono sempre più che siamo sulla strada giusta. La legge regionale sul turismo che abbiamo approvato a inizio legislatura con le Destinazioni turistiche come leve di promozione e valorizzazione territoriali, comincia a dare i primi risultati significativi. E momenti di festa, incontro e approfondimento, come questi, sono importanti per consolidare quanto fatto e ripartire con nuove idee ed energie”.
“È stato un anno di appassionato lavoro - sottolinea la presidente di Destinazione turistica Emilia, Natalia Maramotti - condiviso dai tre territori, dimenticando i confini amministrativi, convinti della bellezza dell’Emilia, della straordinaria forza dei suoi valori a partire dalla qualità dell'enogastronomia figlia di una cultura millenaria; saranno treincontri territoriali per condividere questa idea tanto forte quanto scontata, ossia che insieme si vince”.
Una festa, ma anche un’occasione di confronto importante sul tema del turismo come opportunità di sviluppo dell' Emilia.