Migrazione e violenza di genere: O.P.E.N.
Il 21 giugno in Pubblica Assistenza un corso per operatori sociali e sanitari
“Migrazione e violenza di genere” è il percorso formativo all’interno del progetto O.P.E.N, presentato sul bando destinato a progetti rivolti alla promozione e al conseguimento delle pari opportunità e al contrasto delle discriminazioni e della violenza di genere con cui la regione Emilia-Romagna ha finanziato la Legge per la parità e contro le discriminazioni di genere per l’anno 2018.
Il corso è rivolto a operatori sociali e sanitari della rete territoriale CAS e SPRAR, a personale delle Forze dell’Ordine e della Prefettura. Il primo incontro, dal titolo “Nuovi profili della migrazione e dispositivi di accoglienza: processi di soggettivazione e dinamiche di resistenza. Vittime e testimoni: teorie e strumenti per la riabilitazione delle vittime di violenza politica” in programma giovedì 21 giugno 2018, dalle 10 alle 17, nella sala congressi dell’Assistenza Pubblica, sarà tenuto da Roberto Bertolino presidente dell’associazione Centro Franz Fanon di Torino. La formazione è finalizzata ad affinare gli strumenti di lettura delle situazioni e la programmazione di interventi di tutela e accompagnamento a sostegno delle donne migranti vittime di violenza. Il dato di evidenza è che sono le donne straniere a essere esposte a maggiori vulnerabilità in quanto, oltre ai traumi derivati dalla violenza subita, non possono contare sull’aiuto di reti parentali e amicali che possano rappresentare un reale sostegno. Il corso prevede l’incontro introduttivo e altri quattro incontri in autunno dedicati alla specificità delle migrazioni femminili, alla trasmissione della violenza fra le generazioni, ai modelli di presa in carico.
L’associazione Franz Fanon riunisce professionisti con diversa formazione (psicologi, psichiatri, mediatori culturali, educatori, antropologi culturali) accomunati dall’interesse per i temi della salute, della migrazione e della cultura e impegnati nello sviluppo di interventi clinici nel campo della salute mentale dei migranti.
Capofila del progetto O.P.E.N. è il Comune di Parma che ha presentato la progettualità in collaborazione con altri enti (Comune di Fidenza capofila del distretto, Comune di Langhirano capofila del distretto sud-est, Unione dei Comuni Valli Taro e Ceno, Asp Distretto di Fidenza, Ausl di Parma) e associazioni del territorio (Centro antiviolenza, Centro studi per la stagione dei movimenti, Maschile plurale, Giolli coop e Ciofs parma).