La Musica Ribelle - La Musica e il ’68
Giovedì 5 luglio alle ore 21, in piazzale San Francesco, si esibirà il cantautore Eugenio Finardi, con il suo spettacolo Finardimente.
Appuntamento conclusivo della rassegna “1968. La Musica ribelle”, organizzata dall'Assessorato alla Cultura - Settore Casa della Musica del Comune di Parma in collaborazione con Barezzi Festival e Conservatorio “A.Boito” di Parma.
#FINARDIMENTE: una parola composta che è insieme un avverbio, un nome, un verbo. Tre modi per rispondere al dubbio su cosa sia la Verità nell’Arte. Uno spettacolo tra musica e parole di Eugenio Finardi, dove il cantautore cercherà di svelare la sua verità dietro ogni forma di rappresentazione artistica con un racconto sincero e sfacciato delle emozioni di intere generazioni e ovviamente la sua musica.
Da oggi anche nella versione “Finardimente in due” con Giuvazza. Ogni serata è uno spettacolo a sé e l’unica costante è il senso di libertà con cui Eugenio Finardi affronta il suo vasto repertorio assecondando i propri umori e quelli del pubblico, col quale stabilisce un rapporto profondo e spontaneo. Lo stesso rapporto che lo lega da un decennio al chitarrista Giovanni Maggiore (alias Giuvazza), promettente cantautore e affermato musicista della scena torinese. Intese e intensità che si sviluppano anche nel continuo dialogo che Eugenio intesse con l’ascoltatore lasciandolo con l’impressione di esserne stato l’interlocutore diretto, senza mediazioni o ostacoli. “C’è una magia particolare nel suonare con un musicista come Giuvazza – dice Finardi – lui sembra leggerti nel pensiero e sapere già quali note toccherai e come sottolinearle al meglio”.
Ingresso libero sino ad esaurimento dei posti disponibili.
Accesso allo spettacolo da Strada Sant’Anna.
Per informazioni:
Casa della Musica – P.le San Francesco 1 - Tel. 0521/031170; infopoint@lacasadellamusica.it
Conservatorio "Arrigo Boito", Strada del Conservatorio 27/a, www.conserva