ISTITUZIONE / 24.10.18

Parma prende la Laurea

“Smart community: Parma domani” è stato il tema al centro dell'ultimo appuntamento di " Parma prende la Laurea".

 

Seletti Benassi Giorgi parma prende la laurea w

“Smart community: Parma domani” è stato il tema al centro dell'ultimo appuntamento che si è svolto al Campus Scienze e Tecnologie nell'ambito di “Parma Prende la Laurea”, ciclo d’incontri di discussione pensati da Comune di Parma e Università, nell'ambito del progetto “Parma Città Universitaria”, per avviare un confronto aperto sulla città di oggi e soprattutto di domani, nell’ottica degli studenti e della comunità universitaria tutta, raccogliendo idee e suggerimenti direttamente dai protagonisti.

Al Centro Congressi “Aule delle Scienze” del Campus Scienze e Tecnologie dell’Università di Parma non si è parlato solo di “smart city” ma anche di “smart community”.

Il tema è stato approfondito da Ines Seletti, Assessora Servizio informatica e Innovazione tecnologica Comune di Parma; Tiziana Benassi, Assessora Politiche di sostenibilità ambientale Comune di Parma; Marco Giorgi, Direttore Generale Comune di Parma; Alessio Malcevschi, Delegato del Rettore per la rete delle Università per lo sviluppo sostenibile Università di Parma e Chiara Iacci, Mobility Manager Università di Parma, assieme a Barbara Gherri, Docente del Dipartimento di Ingegneria e Architettura Università di Parma. Ha moderato l'incontro Manuela Semeraro del Consiglio degli Studenti Università di Parma, con loro anche Leonardo Spadi, Delegato del sindaco ai rapporti con le rappresentanze studentesche, partecipazione giovanile e welfare dello studente universitario.

Al centro della riflessione il tema della “Smart community” per un progetto unitario, partecipato e coerente, che tenga insieme mobilità, ambiente, comunicazione, economia, lavoro, scuola, edilizia e molto altro, nell’ottica della sostenibilità e dell’efficienza. In questo percorso è fondamentale il gioco di squadra: istituzioni, mondo imprenditoriale, associazionismo e cittadini all’opera in un vero e proprio laboratorio di futuro, nel quale la ricerca e il know-how sviluppati dall’Università potranno avere un ruolo cruciale e nel quale ciascuno potrà dare un suo contributo.