I giovani volontari Fai in Municipio
Il ringraziamento ai giovani volontari Fai per il loro impegno durante le iniziative di “I like Parma” e il grande successo di pubblico del progetto.
L'assessore alla Cultura Michele Guerra e Giovanni Fracasso, responsabile della delegazione Fai di Parma, hanno incontrato i giovani volontari del Fai per ringraziarli della loro preziosa collaborazione durante le manifestazioni delle giornate Fai del 13 e 14 ottobre, ultime due giornate del progetto "I like Parma", ideato e organizzato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Parma insieme alla Delegazione FAI di Parma in collaborazione con numerose istituzioni e realtà culturali del territorio, nell'ambito del progetto regionale EnERgie Diffuse.
A contribuire attivamente all'ottima riuscita degli eventi che si sono svolti nelle due giornate sono stati infatti 46 giovani volontari Fai, provenienti dalle scuole della nostra città: 4 della scuola media Parmigianino, 9 dell'istituto Giordani, 8 del liceo artistico Toschi e 25 del liceo Classico Romagnosi, che hanno prestato la loro opera nelle aperture straordinarie e visite guidate alla Certosa di Parma, al Torrione Visconteo e al Palazzo del Vescovado, in occasione delle Giornate Fai di Autunno, con un grandissima partecipazione di cittadini e turisti di ogni età che hanno visitato gratuitamente luoghi straordinari del patrimonio di Parma solitamente non accessibili al pubblico.
“I like Parma” infatti nell'intera settimana dal 7 al 14 ottobre ha aperto le porte dei propri monumenti, musei, chiese e biblioteche per ospitare concerti, presentazioni di libri, laboratori, percorsi e visite guidate avvicinando persone di età, nazionalità e formazione diverse al vasto ed incantevole patrimonio culturale della città nella convinzione che il riconoscersi e il sentirsi coinvolti nelle attività culturali della propria città sia strumento di coesione sociale e rafforzamento del senso di comunità.
Il grande successo di pubblico testimonia il raggiungimento di questo obiettivo, anche grazie all'attiva partecipazione dei tanti ragazzi oggi presenti all'incontro nella sala del Consiglio Comunale, che hanno collaborato e reso possibile la riuscita del progetto, nato dall'impegno sinergico degli enti e degli attori, pubblici e privati, del territorio.
L'assessore Michele Guerra e il responsabile della delegazione Fai di Parma Giovanni Fracasso hanno consegnato a tutti i ragazzi, insieme all'attestato, un prezioso volume d'arte dedicato al Duomo di Parma, alcuni puzzle di Leo Ortolani ai più piccoli e il catalogo della mostra “Il Terzo Giorno” ai docenti .
“La sinergia tra “I like Parma” e le “Giornate Fai di Autunno” e il contributo e l'interessamento della città tutta - ha detto l'assessore Guerra – hanno permesso di ottenere un risultato oltre le aspettative. C'è bisogno di grande amore, inteso come senso di responsabilità, verso la cultura, la partecipazione alla quale è il più importante investimento che ciascuno possa fare per la propria felicità”.
“La cultura intesa come partecipazione – ha sottolineato Fracasso – è la nostra linea guida e il nostro obiettivo. Le giornate Fai del 13 e 14 ottobre sono state un successo anche da questo punto di vista e il merito va anche a voi e alla vostra preziosa collaborazione”.
Il momento si è concluso con un intervento del consigliere comunale Leonardo Spadi che ha brevemente illustrato ai ragazzi le caratteristiche della sala e le funzioni del Consiglio Comunale.
I numeri del successo di “I like Parma”
La risposta del pubblico, a partire dai più piccoli, ai tanti appuntamenti di tutta la settimana è stata ottima. Sono stati quasi 800 gli alunni che hanno preso parte alle attività organizzate per le scuole, soprattutto primarie, e oltre 1800 i bambini e ragazzi che hanno partecipato agli eventi, fra cui, primo per affluenza la Caccia ai tesori del San Paolo: circa 1000 partecipanti, fra bambini e genitori che si sono messi in gioco con entusiasmo a caccia degli indizi custoditi tra le mura delle Biblioteche del San Paolo, della Pinacoteca Stuard, del Castello dei Burattini e dell’Informagiovani.
I musei della città (Musei Civici, Musei del Complesso della Pilotta, Musei dell’Università di Parma, Museo Diocesano e Battistero) hanno registrato quasi 23.000 presenze nell’arco della settimana.
Sabato 13 ottobre le iniziative promosse per “I Chiostri del Correggio” e la “Notte Bianca del San Paolo” hanno visto complessivamente un’affluenza di oltre 5.000 persone, con l’apertura straordinaria gratuita della Camera di San Paolo che ha richiamato più di 2.500 persone.
Ben 7 le realtà associative coinvolte nelle visite guidate rivolte alle comunità di lingua straniera, a cui hanno partecipato circa 130 persone.
Le Giornate FAI d’Autunno hanno registrato, infine, un boom di presenze posizionando Parma in alto alla classifica nazionale. La Certosa, infatti, con oltre 7500 visitatori è risultata il monumento più visitato al Nord Italia e il secondo in assoluto a livello nazionale. Ottimi risultati anche per il Torrione Visconteo e per il Palazzo del Vescovado che, nelle due giornate, sono stati visitati rispettivamente da 2200 persone il primo e 5138 il secondo.
Al termine della settimana sono stati distribuiti oltre 1300 premi a tutti coloro (in maggioranza giovanissimi) che avevano raccolto almeno sei timbri sul passaporto culturale, visitando i luoghi del patrimonio della città durante gli eventi, le visite guidate o le aperture straordinarie gratuite.
È stato un successo annunciato quello del puzzle di Leo Ortolani, ma anche gli splendidi volumi d’arte, messi a disposizione dall’assessorato alla Cultura, sono stati particolarmente apprezzati dal pubblico.
Il progetto “I like Parma” è stato organizzato in collaborazione con numerose istituzioni e realtà culturali del territorio tra cui il Complesso Monumentale della Pilotta, la Fabbriceria della Cattedrale, l’Università di Parma, il Conservatorio Arrigo Boito e la Fondazione Teatro Regio.