MOBILITÀ E TRASPORTI / 10.01.19

Apertura nuovo sovrappasso

Aperto oggi al Transito Stradale il sovrappasso tra Strada Manara e Via Martiri della Liberazione e intitolazione via Fiamme Gialle. 

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Il sovrappasso tra Strada Manara e Via Martiri della Liberazione intitolato via Fiamme Gialle, realizzato da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) nell’ambito dei lavori per l’eliminazione del passaggio a livello di Strada Pontasso per un investimento di 1,9 milioni di euro, è stato aperto oggi al transito stradale.

Taglio del nastro per il nuovo sovrappasso alla linea ferroviaria Parma – La Spezia. L’opera rientra nel programma di soppressione dei passaggi a livello lungo la linea stessa, funzionale a migliorarne gli standard prestazionali.

La nuova infrastruttura collega strada Manara alla rotatoria di via Martiri della Liberazione. La nuova strada di collegamento, realizzata contestualmente al sovrappasso, è stata dedicata alle Fiamme Gialle, sulla base di quanto proposto dalla Commissione Toponomastica del Comune di Parma e accolto dalla Giunta Comunale, che ha deliberato in tal senso.

Con l’ intitolazione alle “Fiamme Gialle”, la Commissione Toponomastica e l’Amministrazione Comunale hanno voluto ricordare, in questa importante nuova arteria di collegamento, il corpo della Guardia di Finanza, in considerazione non solo della valenza nazionale di tale Corpo Speciale dello Stato, ma soprattutto perché a Parma tale Istituzione è stata voluta da Maria Luigia sin dal 1837.

Alla cerimonia hanno preso parte: Marco Bosi, Vicesindaco con delega alla toponomastica del Comune di Parma; Gianluca De Benedictis, Comandante Provinciale Guardia di Finanza; Donato Carlucci, Presidente Associazione Nazionale Finanzieri in congedo, sezione di Parma; Efisio Murgia, Direttore Territoriale Produzione Firenze di RFI – Rete Ferroviaria Italiana; Tiziana Benassi, Assessora alle Politiche di Sostenibilità Ambientale del Comune di Parma; Michele Alinovi, Assessore alla Pianificazione e Sviluppo del Territorio e delle Opere Pubbliche del Comune di Parma; il comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Salvatore Altavilla, l'onorevole Laura Cavandoli, il consigliere comunale Roberto Massari, rappresentanti della Polizia di Stato, della Questura e rappresentanti della Commissione Toponomastica del Comune di Parma.

Il momento ha preso avvio con lo scoprimento della targa di intitolazione della strada, dedicata alle Fiamme Gialle, che conduce dalla rotatoria con strada Manara alla rotatoria con via Martiri della Liberazione e che passa sul nuovo sovrappasso .

“Inauguriamo, oggi, - ha sottolineato il vicesindaco con delega alla toponomastica, Marco Bosi, - una importante infrastruttura utile per migliorare la viabilità e procediamo all'intitolazione di una nuova via: quella dedicata alle Fiamme Gialle. Si tratta di un'intitolazione che ha una valore particolare per la nostra città e per il ruolo che riveste la Guardiadi Finanza a livello nazionale. Le Fiamme Gialle hanno, infatti, vissuto i cambiamenti legati alla storia della città di Parma, a partire dal periodo di Maria Luigia, ed oggi hanno un ruolo fondamentale per la crescita e lo sviluppo del nostro Paese: grazie al lavoro quotidiano che svolgono a tutela di tutti i cittadini e della legalità economica”.

Gianluca De Benedictis, Comandante Provinciale Guardia di Finanza, ha ringraziato l'Amministrazione Comunale e la città di Parma “per l'onore che ha voluto riservare alla Fiamme Gialle, con la dedicazione di una via”. Un ringraziamento particolare è stato fatto nei confronti del colonnello Donato Carlucci, Presidente dell'Associazione Nazionale Finanzieri in congedo, sezione di Parma, per l'impegno profuso come proponente dell'intitolazione della via alle Fiamme Gialle.

Il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza ha anche ricordato il legame storico che esiste da secoli tra la Guardia di Finanza e le città di Parma ed ha fatto riferimento a due fatti storici: i moti del XXII Luglio del 1854 in cui furono fucilati tre finanzieri ed la figura di Padre Lino di Maupas che fu finanziere.

E' seguito il taglio del nastro del nuovo sovrappasso alla linea ferroviaria Parma – La Spezia.

“Il cavalcavia Fiamme Gialle - ha ricordato Efisio Murgia - è l’ultima delle tre opere previste dalla convenzione fra RFI e Comune di Parma per l’eliminazione dei passaggi a livello sulla linea Parma – La Spezia. A giugno 2016 sono stati infatti aperti al pubblico i due sottovia di via Roma e via Bergonzi, realizzati da RFI con un investimento di 2,8 milioni di euro. Sono opere importanti – ha aggiunto Murgia – in quanto consentono di migliorare la viabilità stradale e la regolarità della circolazione ferroviaria”.

“L'apertura del nuovo sovrappasso – ha spiegato l'assessora alle Politiche di Sostenibilità Ambientale, Tiziana Benassi, - era una priorità per l'Amministrazione, una promessa che trova oggi realizzazione e che affonda le proprie radici in un accordo stipulato tra Rfi e Comuni di Parma, Fornovo e Collecchio nel lontano 2005 ed al quale è stato dato attuazione nel 2009. Il nuovo sovrappasso è importante per tre motivi. Il primo in quanto ha permesso l'eliminazione del vecchio passaggio a livello consentendo, in questo modo, il miglioramento della sicurezza stradale, il decongestionamento del traffico e la riduzione dei tempi di attesa degli automobilisti. Il secondo motivo è legato al fatto che la nuova infrastruttura permette la connessione tra due dorsali: strada Manara e via Pontasso, con la fluidifcazione del traffico. Il terzo motivo è legato al fatto che l'opera conclude gli interventi di Rfi nel tratto della linea Parma – La Spezia situati nel territorio del Comune di Parma. Il progetto dell'attuale sovrappasso – ha, poi, ricordato l'assessora – ha richiesto alcune modifiche suggerite dal Comune a Rfi. Le modifiche sono state fatte, i lavori finti: l'opera è stata collaudata e consegnata da Rfi all'Amministrazione ed è con soddisfazione che la consegniamo alla città”.

L'Assessore Alinovi ha portato i saluti del sindaco, Federico Pizzarotti, impegnato fuori Parma per motivi istituzionali. Ha ringraziato i tecnici di Rfi, Comune e Parma Infrastrutture. “Consegniamo oggi alla città – ha rimarcato Alinovi – un'opera sicura che avrà ricadute positive sulla viabilità del quartiere di strada Manara: i camion che oggi raggiungono la zona artigianale, infatti, non saranno più obbligati a passare da via Spezia, ma grazie al sovrappasso potranno raggiungerla direttamente dalla tangenziale. L'auspicio – ha concluso l'assessore – è che il Governo mantenga le promesse circa i finanziamenti necessari per dare seguito al progetto di raddoppio della Pontremolese, un progetto strategico per le sue ricadute a livello nazionale e locale”.

Il sovrappasso è stato realizzato da RFI (Gruppo FS Italiane), con un investimento di 1,9 milioni di euro, nell’ambito dei lavori per l’eliminazione del passaggio a livello di Strada Pontasso.

Lungo 138 metri e largo 12, il cavalcavia è dotato di una corsia carrabile per ogni senso di marcia e di 2 marciapiedi larghi 1 e 2,5 metri. Una rotonda lo collega alla strada comunale Manara da dove l’opera si sviluppa in direzione nord-ovest fino a congiungersi alla via Martiri della Liberazione, per una lunghezza complessiva di 400 metri. L’illuminazione è garantita da una torre faro alta 15 metri con 5 fari a led. Già predisposti i pali di illuminazione lungo tutto il tracciato stradale. Nella realizzazione dell’opera particolare impatto hanno avuto le modifiche al progetto originale, concordate da Comune di Parma e RFI per rendere il cavalcavia maggiormente funzionale anche all’attività del vicino quartiere industriale e al mutamento delle destinazioni urbanistiche dell’area circostante. Fra queste, l’adeguamento della rotatoria su via Manara al transito degli autoarticolati e la possibilità di transito sul cavalcavia dei veicoli eccezionali di oltre 100 tonnellate di massa a pieno carico.

Sulla linea Parma – La Spezia, fra gennaio 2016 e giugno 2017, sono stati inoltre aperti al traffico cinque sottopassi nel comune di Collecchio, che hanno consentito la chiusura di sette passaggi a livello.

 

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