Emergenze sociali, l'impegno del Comune
Le tante e diversificate azioni messe in campo dall'assessorato al Welfare del Comune di Parma per contrastare l'emergenza abitativa e l'esclusione sociale.
Sono tante e diversificate le azioni messe in campo dal Comune di Parma per contrastare l'emergenza abitativa, le crescenti situazioni di povertà e le conseguenti condizioni di esclusione sociale: oggi, in conferenza stampa, le ha presentate l'assessora al Welfare Laura Rossi, insieme ad Elisabetta Mora, responsabile SO Fragilità del Settore Sociale.
Fondamentali per le situazioni più emergenziali sono i servizi di bassa soglia, ovvero i dormitori, mense, docce, unità di strada e pronto intervento. Ecco i dati dei servizi presenti ed erogati sul territorio comunale confrontati con quelli degli ultimi anni.
Dormitorio maschile CANT, 24 posti
Nel 2016 ha accolto 179 persone, per 4241 notti, con una spesa di 275.000 euro
Nel 2017 ha accolto 245 persone, per 6007 notti, con una spesa di 271.814 euro
Nel 2018 ha accolto 186 persone, per 6048 notti, con una spesa di 269.386 euro
Dormitorio femminile 100 LUNE, 13 posti
Nel 2016 ha accolto 32 donne, 32 bambini per 5054 notti, con una spesa di 137.484 euro
Nel 2017 ha accolto 32 donne, 30 bambini per 4402 notti, con una spesa di 137.734 euro
Nel 2018 ha accolto 51 donne e 25 bambini per 4220 notti, con una spesa di 138.253 euro
Dormitorio freddo, 24 posti
Nel 2016 ha accolto 101 persone, con una spesa di 43.000 euro
Nel 2017 ha accolto 83 persone, con una spesa di 43.000 euro
Nel 2018 ha accolto 136 persone, con una spesa di 43.000 euro
Dormitorio Betania, 6 posti
Nel 2016 ha accolto 61 persone, con una spesa di 40.065 euro
Nel 2017 ha accolto 49 persone, con una spesa di 40.065 euro
Nel 2018 ha accolto 61 persone, con una spesa di 40.065 euro
Il Comune ha fornito, tramite la Mensa Caritas 23.700 pasti nel 2016, 23.725 pasti nel 2017 e 8714 pasti nel 2018.
La Convenzione con Caritas (circa 220.000 annui) garantisce sul territorio il Servizio di Pronto Intervento (sportello in Piazza Duomo soprattutto per gli interventi fuori orario di lavoro dei servizi e per le emergenze), le Docce, il Pronto Cassa, e alcuni posti in dormitorio Caritas:
Docce: nel 2016 ne sono state erogate 3950, 4240 nel 2017, 3564 nel 2018.
Le Unità di Strada nel 2016 hanno contattato 110 persone, nel 2017 hanno accolto 130 persone e nel 2018 hanno accolto 120 persone, con una spesa media di 15.000 euro.
Il Pronto intervento nel 2016 ha effettuato 93 interventi, 99 nel 2017 e 126 nel 2018.
Per quanto riguarda le politiche abitative, negli ultimi anni le misure adottate dall'Amministrazione Comunale si sono strutturate in due direzioni, oltre all’implementazione di alloggi ERP (case popolari) e relative assegnazioni in deroga:
la messa a regime del sistema complessivo degli alloggi di emergenza (+ di 110 alloggi), per le situazioni di vera e propria emergenza e per le fasce più indigenti della popolazione;
le misure di “prevenzione dell'emergenza”, ovvero di contrasto allo sfratto, attraverso l’Edilizia Residenziale Pubblica, l’Agenzia per la Locazione, il Fondo per l’Affitto, Il Fondo Morosità Incolpevole, il Parma Social House.
In tema di vera e propria emergenza abitativa ecco i servizi (si tratta di alloggi/Comunità) utilizzati dal Comune di Parma, con un confronto dal 2016 al 2018.
Una casa per ricominciare, 108 alloggi: nel 2016 ha accolto 114 nuclei, 377 persone; nel 2017: 118 nuclei, 383 persone, nel 2018 ha accolto 125 nuclei, 413 persone
Nomas, 13 mono e bilocali: nel 2016 ha accolto 17 nuclei, 39 persone; nel 2017: 21 nuclei, 50 persone e nel 2018 ha accolto 18 nuclei, 44 persone
Gaione /emergenza: nel 2017 ha accolto 5 nuclei, 18 persone
Via Firenze, 4 alloggi: ha accolto sia nel 2016, che nel 2017 e 4 nuclei nel 2018
Parma Facciamo Squadra, 5 alloggi: sia nel 2017 che nel 2018 ha accolto 5 nuclei
Comunità mamma-bambini: ha accolto 72 nuclei nel 2016 e nel 2017 e 76 nuclei nel 2018
Strutture vittime di maltrattamento: hanno accolto 29 nuclei nel 2016, 31 nuclei nel 2017 e 33 nuclei nel 2018
Co-housing (via Scola-Strada Martinella): nel 2016 ha accolto 6 nuclei, 12 nel 2017 e 10 nel 2018
Accoglienza fragili e vulnerabili: 35 persone sono state accolte nel 2016, 32 nel 2017 e 31 persone nel 2018.
In tema di prevenzione dell'emergenza dal 2014 al 2018 il Comune di Parma ha attivato il bando Morosità Incolpevole, l’“Agenzia per la locazione”, il Fondo Affitto, l'ampliamento del progetto “Parma Social House”.
Bando Morosità Incolpevole:
Il Fondo per la Morosità Incolpevole interviene per contrastare situazioni di emergenza abitativa, evitando o rinviando l’esecuzione dello sfratto.
I destinatari del Fondo Morosità incolpevole sono i residenti, che hanno cittadinanza o regolare titolo di soggiorno, intestatari di regolare contratto di locazione, che abbiano ricevuto intimazione di sfratto non ancora convalidato o non ancora eseguito, con una consistente riduzione della capacità reddituale avvenuta dopo la sottoscrizione del contratto (licenziamento, riduzione oraria, Cassa Integrazione, non rinnovo-chiusura imprese, malattia grave), che abbiano ISEE inferiore a 26.000.
Il Fondo Morosità Incolpevole prevede 3 tipi di contributi:
A) sfratto non ancora convalidato: 90% morosità per massimo 8.000 euro in caso di rinuncia sfratto e contratto per almeno altri due anni
B) sfratto già convalidato: massimo 8.000 euro per rinvio rilascio di almeno 12 mesi
C) sfratto eseguito e ingresso nuovo alloggio: massimo 8.000 euro
Purtroppo i criteri di accesso imposti dal Ministero sono così stringenti che poche sono le famiglie che riescono ad accedere a tale tipologia di contributo: i fondi residuano nelle casse del/i Comune/i senza riuscire ad utilizzarli.
Complessivamente sono stati stanziati 920.086 euro oltre ai 414.120 del 2019 e ne sono stati erogati 267.520,76 euro in 4 anni.
“Agenzia per la locazione”
Il Comune di Parma ha approvato nel 2015 il progetto “Agenzia per la locazione”, che prevede garanzie per i proprietari fino a 3.500 euro per morosità, spese legali e danni; supporto tecnico / amministrativo di Acer; Imu agevolata al 6 xmille e canoni di locazione riparametrati al canone concordato L.431/98. Lo scopo è quello di sostenere le famiglie in graduatoria del Bando ERS che hanno un reddito, ma non così alto da accedere al libero mercato e che necessitano di affitti calmierati per evitare di incorrere in situazioni di sfratto.
Fondo Affitto
Il Fondo Affitto garantisce contributi agli inquilini e sostegno al pagamento degli affitti: nell'anno 2014 il fondo è stato di 757.937,84 euro per una cifra erogata attraverso bando di 754.273,46 euro per la quale sono state presentate 1064 domande.
Nell'anno 2015, il fondo è stato di 500.000 euro, per una cifra erogata attraverso bando di 445.710,20, per la quale sono state presentate 335 domande. In tale anno è stato costituito inoltre il fondo dell’Agenzia per la locazione pari ad 187.413,33 euro.
Nell'anno 2017 il fondo è stato di 377.188 euro e sarà erogato attraverso la rinegoziazione canoni:
il Fondo Affitto è destinato a nuclei familiari in locazione con ISEE massimo di € 28.000 e Patrimonio Mobiliare massimo di 49.000 euro con proprietari disposti a sottoscrivere un nuovo contratto di Locazione a Canone Concordato 3+2, applicando uno sconto pari ad almeno il 10% rispetto alle tariffe massime previste dagli Accordi Territoriali valide per il Comune di Parma, oppure a proprietari disponibili a sottoscrivere un contratto di locazione alle medesime condizioni di cui sopra ai nuclei in graduatoria ERS.
I contributi previsti dal Fondo Affitto riguardano un contributo pari a 4 mensilità per ogni anno, per il periodo di durata contrattuale (3 anni), fino ad un massimo di 4.800 euro.
Tale contributo viene versato direttamente al proprietario, in forza di delega alla riscossione sottoscritta dall’inquilino a favore del proprietario stesso.
I Benefici per l’inquilino sono evidenti, per il proprietario sono inoltre:
l'applicazione della Cedolare Secca con aliquota al 10%;
riduzione dell’aliquota IMU al 6 xmille;
in caso di stipula di nuovo contratto, applicazione delle garanzie previste dall’Agenzia per la locazione, in particolare: per tutta la durata del nuovo Contratto di locazione (3 anni) per danni subiti all’alloggio, morosità ed assistenza legale, fino ad un massimo di 3.500 euro.
Progetto “Parma Social House”
La convenzione iniziale è stata rivisitata con un sostanziale ampliamento degli alloggi in locazione a canone concordato e ridotto.
Ad oggi, quindi, il progetto ha visto l’edificazione di più aree per un totale di 447 alloggi in locazione (di cui 112 ora in assegnazione e 119 che saranno assegnati verso fine anno) e 278 alloggi in vendita di cui 55 ancora da ultimare.