Parma Quality Restaurants, i nuovi soci
Antica Corte Pallavicina, Inkiostro, Due Spade e Locanda del Sale: sono i nuovi ristoranti del consorzio parmigiano, presentati nell’incontro dedicato a cultura e cibo.
Cresce la squadra del Parma Quality Restaurants, il consorzio dei ristoratori di città e provincia, nato sulla scia del titolo Unesco creative city of Gastronomy. E lo fa nel segno della qualità e della valorizzazione del territorio, perché quello che conta è: «Essere tutti uniti in un sistema complessivo, ognuno con il suo ruolo, per crescere insieme» ha sottolineato Enrico Bergonzi, presidente Parma Quality Restaurants, in apertura dell’incontro “Cibo e cultura: aspettando Parma2020”, organizzato dai ristoratori al Museo Glauco Lombardi.
L’iniziativa ha voluto creare un momento di confronto con enti, istituzioni e aziende sul valore del cibo come fattore culturale e identitario della città ed è stato l’occasione per presentare ufficialmente i quattro nuovi soci del PQR: Antica Corte Pallavicina (Polesine Zibello), Ristorante Inkiostro (Parma), Ristorante Due Spade (Bardi) e Locanda del Sale (Lesignano). Ben due ristoranti stellati e altrettanti presidi di territorialità e tipicità a rafforzare l’impegno del consorzio nella promozione della cultura enogastronomica del parmense, declinata in tutti i suoi aspetti.
Cultura e cibo, uniti in uno stretto vincolo, come ricordato dal padrone di casa, Maurizio Dodi, presidente del Glauco Lombardi e del Consorzio dei Vini dei colli di Parma: «Il cibo è cultura, Il vino e la cucina sono il saper fare dell’uomo. Valorizzare questi aspetti è importante, anche in un contesto come quello museale». Una strategia che risulta quindi determinante nel cammino verso il 2020.
«Parma2020 è una scuola, nessuno di noi ha mai affrontato il percorso di capitale della cultura – ha spiegato Michele Guerra, assessore alla Cultura del Comune -. È un’opportunità per tutti, un treno che passa solo una volta e che deve essere preso nel modo migliore. Il prossimo anno molti turisti e visitatori transiteranno da Parma e noi dovremo accoglierli al meglio e saper raccontare a loro tutte le nostre specificità e unicità, culturali, artistiche ed enogastronomiche. E per far questo dobbiamo unire l’azione culturale all’attività di Parma città creativa della Gastronomia Unesco».
Ma come possiamo davvero migliorare? A questa domanda ha risposto l’assessore comunale al Turismo e Progetto Unesco, Cristiano Casa: «Il dossier di Parma2020 ha raccolto qualcosa che già esisteva, delle eccellenze già presenti e attive che dobbiamo imparare a raccontare sempre meglio e tutti quanti, uniti da una visione comune che coinvolge i diversi aspetti culturali e gastronomici».
Il valore della collaborazione e dell’unione è stato ripreso anche da Alessandra Foppiano, executive manager di Parma Alimentare che ha spiegato come «sia fondamentale creare uno storytelling del territorio e delle sue eccellenze, definire una corretta strategia comunicativa e continuare nel percorso di lavoro sinergico avviato in questi anni». Tutti elementi alla base del successo degli eventi in programma anche quest’anno, come Cibus Off, la Cena dei Mille e Giardini Gourmet, che vedranno fra i protagonisti proprio i ristoratori del Parma Quality Restaurants, perché «squadra che vince non si cambia».
Parma Quality Restaurants
I 28 ristoratori aderenti (2019)
Ristorante Al Vèdel (Colorno)
Al Tramezzo (Parma)
Trattoria Il Cortile (Parma)
Osteria dei Mascalzoni (Parma)
Trattoria I Du Matt (Parma)
Ristorante Antica Hostaria Tre Ville (Parma)
Borgo 20 (Parma)
Ristorante Inkiostro (Parma)
Ristorante La Forchetta (Parma)
Trattoria Ai due Platani (Coloreto di Parma)
Ristorante Cocchi (Parma)
Trattoria Antichi Sapori (Gaione)
Trattoria-Osteria Masticabrodo (Pilastro di Langhirano)
Vecchia Fucina (Traversetolo)
Les Caves (Sala Baganza)
Ristorante Unicorno (Monticelli Terme)
Giorgione’s (Varano de’ Melegari)
Locanda del Sale (Lesignano)
Ristorante Da Rita (Valditacca)
Vecchio Borgo (Borgo Val di Taro)
Ristorante Due Spade (Bardi)
La Porta a Viarolo (Viarolo)
Ristorante Alle Roncole (Roncole Verdi di Busseto)
Ristorante 12 Monaci (Fontevivo)
Ristorante Romani (Vicomero, Torrile)
Trattoria del Cacciatore (Frassinara di Sorbolo)
Osteria Il Bersò (Sorbolo)
Antica Corte Pallavicina (Polesine Zibello)