"Revenge", ai Giardini della Paura lo sguardo femminile sull’horror
Mercoledì 31 luglio ai Giardini di San Paolo il film d’esordio della regista francese Coralie Fargeat sulla trasformazione della protagonista da preda a cacciatrice. Inoltre in anteprima il trailer di “Gotico padano”.
Per il quarto appuntamento de “I Giardini della Paura”, la rassegna di cinema horror organizzata dall’ufficio Cinema dell’assessorato alla Cultura, mercoledì 31 luglio, arriva ai Giardini di San Paolo il film “Revenge” di Coralie Fargeat. Nel corso della serata sarà inoltre proiettato, in anteprima per gli spettatori di I Giardini della Paura, il trailer di “Gotico padano” (2019) nuovo documentario di Roberto Leggio che omaggia la cinematografia di Pupi Avati a 43 anni dall'uscita del cult “La casa dalle finestre che ridono”. Interverrà Gabriele Grotto, regista del collettivo Kappa.
“Revenge” è un film d’esordio che si è trasformato in un instant cult grazie alla qualità della regia, che riesce a creare un film del filone "Rape & Revenge" senza scendere a compromessi e senza perdere di vista l’unicità dello sguardo femminile. Fondamentale è anche l’apporto di un cast azzeccatissimo, capitanato da Matilda Lutz (già vista in L’estate addosso e in Ring 3), superba nel ruolo di Fenice vendicatrice, e con un trio di predatori maschi che suscitano volutamente odio e ribrezzo al primo sguardo.
La trama del film racconta della relazione clandestina tra Jennifer, una giovane ragazza americana interpretata dall’attrice e modella italiana Matilda Lutz, e Richard, un milionario con moglie e figli. I due passano del tempo insieme nell’enorme villa di quest’ultimo, situata nel bel mezzo del deserto, e vengono raggiunti da altri due individui, Stan e Dimitri, che hanno in programma di andare a caccia insieme a Richard. Jen suscita subito il desiderio dei due amici: ben presto le cose degenerano e la ragazza dovrà difendere la propria vita.
"Revenge" è un film di una bellezza visiva abbacinante, che gioca alla perfezione tra estetica patinata ed effetti gore; la regista Coralie Fargeat dimostra di avere un grandissimo talento per la mano ferma con cui dirige le sequenze d’azione e per la capacità di creare una tensione quasi insostenibile con un canovaccio narrativo così semplice. La pellicola deflagra in un duello finale tra il maschio Alfa e la rinata Femmina Alfa tecnicamente sopraffino ed esplicito oltre ogni misura. E la sequenza di morte e rinascita di Jen all’interno di una grotta è un piccolo capolavoro di ingegno visivo e ammiccamenti cinefili (su tutti “Rambo” e “The Descent”).
Coralie Fargeat è nata e cresciuta a Parigi. Ha studiato presso la scuola di cinema La Fémis, dove è stata scelta per partecipare al laboratorio 'Atelier Scenario'. Ai suoi esordi ha lavorato come assistente alla regia in alcune produzioni americane in Francia. Il suo primo cortometraggio, intitolato The Telegram, ha vinto 13 premi in occasione di altrettanti festival, e il suo cortometraggio fantascientifico dal titolo REALITY+ ha ottenuto una serie di riconoscimenti nell'ambito del circuito dei festival. Inoltre, è stato presentato in anteprima al Tribeca Film Festival del 2016. Revenge è il suo primo lungometraggio.
Roberto Leggio è autore del lungometraggio “Il Mistero di Lovecraft – Road To L.” (2005), del suo backstage “H.P. Lovecraft - Ipotesi di un Viaggio In Italia” (2004, entrambi co-diretti con Federico Greco) e del documentario “Il Partigiano Carlo” (2014), tributo a Carlo Lizzani, presentato in molti festival.
Ingresso libero. La visione dei film de “I Giardini della Paura” è consigliata ad un pubblico esclusivamente adulto.
Per informazioni:
www.facebook.com/giardinidellapaura
0521.031035
cinema@comune.parma.it