ISTITUZIONE / 30.10.19

Collaborative Governance

L'Assessore Ferretti al convegno svoltosi al Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell'Università.

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Al Dipartimento di Scienze Economiche Aziendali il convegno: “La prospettiva della Collaborative Governance”.

Si è svolto nel pomeriggio di oggi, al Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell'Università di Parma, il convegno: “La prospettiva della Collaborative Governance”.

Sono intervenuti: il Rettore Paolo Andrei; il Direttore dell’Unione Parmense degli Industriali Cesare Azzali; il Presidente di “Parma, io ci sto!”, Alessandro Chiesi; il Direttore di Forum Solidarietà, Arnaldo Conforti; il Direttore del Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali, Luca Di Nella.

Marco Ferretti, Professore Associato di Economia Aziendale ed Assessore al Bilancio e Società Partecipate del Comune di Parma, ha incentrato il proprio intervento portando l'esempio della candidatura di Parma a Capitale Italiana per la cultura nel 2020. Un progetto di Public Governance che vede il coinvolgimento, oltre che del Comune di Parma, di 10 istituzioni, 5 soggetti del mondo dell'imprenditoria, tra cui “Parma, io ci sto!”, 5 Fondazioni e 14 partner che fanno riferimento al mondo culturale. Si tratta di un esempio di Public Governance volto alla valorizzazione del patrimonio culturale, per fare in modo che questo non sia concepito con un'accezione elitaria, ma abbia un carattere diffuso.

Al momento hanno dato il loro contributo Antonello Zangrandi, docente di Economia delle aziende pubbliche dell’Ateneo e Carmine Bianchi, docente dell'Università di Palermo e punto di riferimento a livello internazionale di Collaborative Governance.

Collaborative Governance significa coinvolgere all’interno di un territorio il governo, la comunità e i settori privati in modo che comunichino tra loro e lavorino insieme per ottenere più di quanto qualsiasi settore possa raggiungere da solo. Obiettivo dell'incontro è stato, quindi, quello di comprendere, da un lato, come generare le condizioni di successo a livello locale per promuovere azioni e progetti che vedano i vari attori (enti pubblici, imprese, non profit) partecipare attivamente e, dall'altro, riflettere sui fattori che permettano, alle molte esperienze che si sono realizzate, di acquisirne metodo e valori fondanti.