Caregiver, per un progetto condiviso
Momento conclusivo, in sala del consiglio comunale.
Momento conclusivo, in sala del consiglio comunale, del percorso dedicato al caregiver.
Il tema del caregiver è stato al centro dell'incontro conclusivo del percorso: “Io mi prendo cura - Parliamo di caregiver: riflessioni, sostegno e prospettive”, con un momento di scambio, di bilanci, confronto e riflessioni che si è svolto nella sala del consiglio comunale, alla presenza dell'Assessore al Welfare Laura Rossi, e dei diversi soggetti coinvolti, per costruire un progetto condiviso sul tema del caregiver.
Si è trattato di un momento di restituzione del lavoro di formazione fatto dal gruppo di caregiver che ha effettuato il percorso che si è svolto nei giorni scorsi, con la presentazione del lavoro svolto in tema di psicologia a domicilio, e con un particolare sguardo alle nuove proposte di lavoro emerse in questo ambito.
“Parlare di caregiver vuol dire entrare in relazione con il sistema dei servizi – ha rimarcato l'Assessore al Welfare, Laura Rossi -. Significa guardare al futuro con consapevolezza per dare risposte concrete alle necessità espresse anche in questo contesto, in un rapporto di collaborazione tra sistema pubblico e privato. L'obiettivo è quello di promuovere residenzialità e domiciliarità. Prendersi cura di proprio caro è importante ma ha anche ripercussioni su chi lo fa. Per questo è fondamentale garantire qualità della vita di sia chi è curato sia di chi si prende cura, senza rinunciare a se stessi”.
Parlare di caregiver oggi significa, infatti, affrontare un tema di attualità e di particolare interesse per tutti coloro che si prendono cura dei propri cari a domicilio, fornendo assistenza a familiari e congiunti. Un tema, quindi, che riveste un'importanza sociale, e che ha visto il territorio fare squadra per “prendersi cura di chi si prende cura”, un impegno spesso difficile e gravoso che ha bisogno di sostegno e che può avvalersi anche di reti di associazionismo territoriali.
“Io mi prendo cura - Parliamo di caregiver: riflessioni, sostegno e prospettive” si è articolato in quattro giornate, nell'abito delle azioni promosse dal Tavolo dei Piani di Zona, in riferimento alle indicazioni regionali in tema di “valorizzazione e riconoscimento del ruolo del caregiver familiare nel sistema dei servizi sociali, socio sanitari e sanitari e azioni a loro sostegno”. Una percorso ricco di spunti e di suggerimenti, che è stato organizzato dal Comune di Parma e dai Comuni del Distretto, in collaborazione con l'Università di Parma, Aisla, Anffas, Asp ad Personam, cooperativa sociale “Aurora/Domus”, cooperativa sociale “Società La Dolce”, cooperativa sociale “Proges” e Forum Solidarietà e ha il patrocinio della Regione Emilia Romagna e del Cirs - Centro Interdipartimentale di Ricerca Sociale.
Sono stati diversi i temi approfonditi durante il percorso dedicato al caregiver che si è aperto nell'aula magna dell'Università di Parma con un seminario dedicato ad approfondire le tematiche del “prendersi cura di chi si prende cura”, con la presentazione della rete dei servizi e la narrazione di buone prassi e una riflessione a più voci sul fine vita. E' proseguito con un approfondimento su “Sguardi legislativi: i diritti dei caregiver” ed è continuato negli spazi di Forum Solidarietà, con un laboratorio esperienziale con pratiche relative al prendersi cura di se stessi.