I Sikh di Parma
Convegno a Palazzo del Governatore.
La comunità Sikh residente, al centro del Convegno presso Palazzo del Governatore "Emigrazione, interazione, inclusione nella realtà di Parma e Provincia". Un Tempio (in via Mario Fantelli) acquistato dalla comunità stessa, le secondo generazioni, la volontà di uscire dall’invisibilità che un poco caratterizza questa comunità presente a livello nazionale, ma soprattutto nelle aree con vocazione all'agroalimentare il racconto della realtà parmense.
Raccontata anche, prima a livello nazionale, l'iniziativa dell'Università di Parma, del corso di studi in Infermieristica che ha applicato buone pratiche di approccio al Sikkismo e di avvicinamento alle istituzioni della comunità in una visione di inclusione sociale. "Equità di assistenza, un arricchimento di conoscenze e di competenze, la presenza di studenti ai corsi fanno di questo convegno un momento di valorizzazione di un percorso necessario" ha detto Elena Saccenti Direttore Generale dell' Azienda Ospedaliero-Universitaria e dell’Ausl di Parma. Alla presenza di Lakhwinder Singh Presidente dell'Associazione Singh Saba di Parma e di Sandrino Marra, Docente di Demoetnoantropologia che ha moderato i contributi della giornata di studi.
"Da intregrazione ad intercultura" ha detto Nicoletta Paci, Assessora alla Sanità, all'Associazionismo e ai Diritti dei Cittadini del Comune di Parma "una visione allargata che possa includere le culture delle diverse comunità: è questo il traguardo che ci si pone oggi dove i vari gruppi hanno già seconde o terze generazioni residenti e con stili di vita e abitudini pienamente italiani. Parma ha molte opportunità e molte iniziative in questo senso a partire dalla costituzione della Consulta dei Popoli che accoglie le istanze e i rappresentanti di tutte le provenienze."
Il convegno ha anche offerto i contributi di docenti ed esperti da varie Università italiane.