AMBIENTE / 24.01.20

Il progetto Awair della Scuola Cocconi

Visita delle Assessore alla Scuola e Ambiente alle classi che monitorano la qualità dell'aria.

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Il 2020 ha portato nella scuola Cocconi il progetto europeo AWAIR che affronta il problema della qualità dell´aria come sfida comune per quei territori dell’Europa Centrale caratterizzati da forti pressioni antropiche e frequenti condizioni di stagnazione dell’aria. Nelle classi un monitoraggio dell'aria viene gestito in prima persona dagli alunni.

ARPAE Emilia Romagna, partner progettuale, insieme al Comune di Parma, ha installato strumenti per il monitoraggio di alcuni inquinanti atmosferici nelle classi della Scuola Primaria.

I bambini, guidati dai tecnici e dalle insegnanti hanno preso confidenza con gli inquinanti monitorati (PM2,5, PM10, CO2 e  NO2) e attuato buone pratiche per il ricambio e il miglioramento della qualità dell'aria negli ambienti dove trascorrono le ore scolastiche. L'Assessora all'Ambiente Tiziana Benassi e l'Assessora alla Scuola del Comune di Parma hanno fatto visita alle classi insieme alla Dirigente Scolastica dell'I.C. Parmigianino Mariavittoria Caprioli

"E' stato di grande soddisfazione" hanno detto le due amministratici "osservare l'impegno e la competenza dei bambini alle prese con le registrazioni quotidiane della qualità dell'aria. Competenze che hanno mostrato sia nelle attività proposte dal progetto, ma che hanno spaziato facilmente anche in  una cultura ambientale applicata ai luoghi di comunità e alle famiglie. La scuola, e l'attenzione che viene data alle criticità del nostro ecosistema, sono la base di partenza per migliorare le cose, e proprio nell'entusiasmo di questi futuri cittadini abbiamo visto un bel modo di guardare al futuro". 

L’obiettivo del progetto Awair nelle scuole  è sperimentare l’efficacia di differenti modalità di ventilazione delle aule durante i giorni di superamento dei limiti normativi del PM10, per ridurre l’esposizione degli studenti.

Il monitoraggio che si protrarrà fino al 12 febbraio, sarà accompagnato da attività formative per studenti a cura di ARPAE Parma e CINSA (Consorzio interuniversitario nazionale delle Scienze ambientali).