PROGETTI EUROPEI / 21.09.20

Orgoglio Parma in Europa

Parma sempre in prima linea nella realizzazione dei progetti europei per la sostenibilità.

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Orgoglio Parma in Europa. Grande soddisfazione e vivo entusiasmo per l'Assessorato alle politiche di sostenibilità ambientale guidato da Tiziana Benassi, con delega alla progettazione europea, per il ruolo e i riconoscimenti alla nostra città nel contesto europeo. 

Patrimonio artistico, culturale e gastronomico, vivacità intellettuale e attenzione ad uno sviluppo sostenibile, fanno di Parma una città sempre più protagonista e stimata dai partner europei nella sperimentazione di progetti innovativi sulle tematiche più attuali. Una città, la nostra, attenta a preservare la sua forte identità, ma comunque aperta all'Europa e allo scambio di esperienze con le realtà più vivaci ed evolute nel panorama europeo.

Si coglie l’occasione della 19a edizione della European Mobility Week, che quest’anno ha come tema “Emissioni zero, mobilità per tutti" , per mettere in luce le attività sperimentali e innovative del Comune di Parma finanziate dalla Commissione Europea per migliorare l’ambiente, la società e la smart city. 

Uno dei più importanti progetti che si sta realizzando è RUGGEDISED. Iniziato a novembre 2016, RUGGEDISED è finanziato da Horizon 2020, il programma europeo per la ricerca e l’innovazione. Grazie alla collaborazione con Rotterdam, Glasgow, Umeå, Danzica, Brno, la nostra città sta sperimentando soluzioni smart e sostenibili nell’ambito dell’energia, dei trasporti e delle tecnologie digitali per diventare più resiliente e sostenere la  transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio.

Un altro progetto che vede il Comune di Parma e Infomobility impegnate nella ricerca di soluzioni per il miglioramento della qualità dell’aria e la protezione della salute dei cittadini è AWAIR, iniziato nel 2017. I partner del progetto AWAIR stanno mettendo a punto strumenti operativi e soluzioni per studiare e monitorare l’aria, in particolare durante i picchi di inquinamento, particolarmente dannosi per i bambini, gli anziani e per chi ha problemi respiratori. Il progetto è finanziato per quasi due milioni di euro dal programma Interreg Central Europe, è coordinato da ARPAE Emilia Romagna e coinvolge sette istituzioni in tre aree europee fortemente colpite da problemi di qualità dell’aria: Katowice in Polonia, Zuglò-Budapest in Ungheria e Parma. Le azioni pilota vengono condivise per sperimentare nei territori nuove idee e soluzioni: tra queste, sistemi di previsione più efficaci, monitoraggio di indicatori non misurati normalmente come il black carbon o polvere ultrasottile, app per smartphone, sistemi di supporto alle decisioni per amministratori, linee guida, iniziative nelle scuole.

Quest’anno, nonostante gli ostacoli e i rallentamenti causati dal lockdown, Parma insieme a Budapest (Ungheria), Graz (Austria), Koprivnica (Croazia), Cracovia (Polonia), Lipsia e Stoccarda (Germania), è entrata a far parte di Dynaxibility4CE, con finanziamento approvato dal programma Interreg Central Europe.

Il settore della mobilità e dei trasporti sta cambiando così rapidamente che sono necessarie nuove modalità di pianificazione da parte del settore pubblico, più flessibili e dinamiche e in grado di dare risposte rapide alle nuove esigenze delle città. Grazie alla collaborazione con le altre città e con ARPAE, Parma sta definendo un quadro metodologico incentrato sulla integrazione innovativa dei piani di mobilità con il miglioramento della qualità dell’aria. Fra le novità: l’integrazione delle diverse mobilità di trasporto attraverso soluzioni come app e travel planners (Mobility as a Service-MaaS), guida autonoma e regolamentazioni di accesso dei veicoli alle aree urbane.

Come rendere le città più attraenti, prospere e inclusive attraverso la mobilità a basso impatto ambientale è l’obiettivo del progetto Thriving Streets, finanziato dal programma URBACT III. Parma coordina un gruppo di dieci città che esplorano come le diverse forme di modalità sostenibile possono generare benefici economici e sociali.

Una strada dove molti negozi hanno chiuso, una piazza con molte auto dove pedoni e ciclisti si muovono con difficoltà, un centro storico poco attraente, un quartiere poco integrato con il resto della città a causa del traffico, una zona periferica vissuta solo come dormitorio, famiglie e ragazzi che si muovono a fatica nelle strade trafficate per raggiungere le scuole, piazze e strade poco sicure e accessibili per anziani, disabili e famiglie: Parma, Igoumenitsa, Anversa, Klaipeda, Radom, Oradea, Nova Gorica, Santo Tirso, Debrecen e Londra Southwark  stanno lavorando per trovare e sperimentare soluzioni per rendere migliori le nostre città.

Le necessità e le sfide delle città sono così complesse e in rapido mutamento che richiedono sempre più approcci e soluzioni nuove, integrate e sviluppate attraverso percorsi partecipativi.

I progetti europei permettono di avere a disposizione risorse e conoscenze per affrontare queste complessità.

Parma, da anni impegnata nella realizzazione sperimentale di progetti, è considerata una città affidabile non solo per sperimentare e innovare  sull’ambiente, la mobilità e la sostenibilità; ma anche per ricevere gli adeguati finanziamenti europei e rappresentare l’Italia in Europa.