COOPERAZIONE INTERNAZIONALE / 29.09.20

Parma Città Globale

Una rete tra associazioni e istituzioni della per riflettere sulla cittadinanza globale.

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Enti territoriali, associazioni del terzo settore, scuole per fare una comunità educante. E’ Parma Città Globale. Una città che riflette, s’interroga, dialoga sul tema della cittadinanza globale: protagonisti di un progetto di rete sono i giovani ai quali vengono dedicati spazi e ne sono protagonisti mettendosi in gioco rispetto ai temi della cittadinanza globale, rintracciando le interconnessioni con le loro vite quotidiane.

Parma Città Globale è stato presentato da Nicoletta Paci, Assessora alla Partecipazione e Diritti dei Cittadini, è sostenuto dal Comune di Parma e dalla Regione Emilia-Romagna, attraverso il Bando Pace 2020, e rappresenta un importante passo della città di Parma verso la sensibilizzazione e la diffusione dei principi della Cittadinanza Globale, con un coordinamento tra il Comune e le organizzazioni di volontariato con esperienza storiche significative sul territorio. Alla conferenza stampa che si è tenuta in mattinata sotto i Portici del Grano a simboleggiare una piazza aperta, Paola Salvini, presidente Parma per Gli Altri, Elena Olivieri, presidente Associazione Cibopertutti, Svetlana Erokhina, presidente Centro Interculturale, Francesca Bigliardi, CSV Emilia, Aluisi Tosolini, preside Liceo Scientifico Bertolucci che hanno illustrato le attività promosse e previste nelle loro realtà. Partner del progetto sono il Centro Interculturale di Parma, l’associazione Cibopertutti, l’Associazione Parma per gli altri. 

 

Il progetto prosegue l’esperienza già attuata nello scorso anno nell’ambito dell’educazione e promozione dell’Educazione alla Cittadinanza Globale (ECG), dando continuità a “Noi: giovani cittadini del mondo” del Comune di Parma (Bando Pace 2019). 

Il progetto prevede laboratori per studenti e studentesse, in presenza (in piccoli gruppi all’esterno della scuola in luoghi predisposti o in spazi aperti) o in remoto utilizzando piattaforme on line; molte le attività previste come un percorso laboratoriale, composto in più tappe, che rifletterà su esperienze come la mostra Daily Bread, Migrantour, il progetto Peace Therapy, il percorso La solidarietà tra le Pagine dell’Atlante. A condurre i laboratori sarà il CSV – Centro Servizi Emilia. 

Gli incontri saranno proposti agli Istituti Secondari di secondo grado di Parma aderenti alla Rete Scuole per la Pace e alla Consulta degli Studenti: i ragazzi e le ragazze dovranno pensarsi cittadini globali. Una rappresentanza delle classi coinvolte avrà la possibilità di avere un confronto con il Sindaco di Parma sulle connessioni tra cittadinanza locale e globale e sarà protagonista di un flash mob nel centro di Parma per sensibilizzare la cittadinanza sulla promozione al riconoscimenti dei diritti umani. 

Infine, i partner di progetto e i ragazzi coinvolti cureranno la pubblicazione on line di Parma Città Globale: riflessioni e contributi degli studenti di Parma che comprenderà la pubblicazione delle creazioni dei ragazzi, il racconto con video, foto ed esperienze dell’intero percorso progettuale, la pubblicazione di interviste/messaggio a personalità di rilievo del territorio. 

 

"Sempre più i giovani cittadi di Parma si muovono tra globale e locale" ha sottolineato Nicoletta Paci "l'intercultura è un dispositivo per avere uno sguardo comprensivo e allargato indispensabile per abitare consapevolmente il mondo e Parma". 

Alla base dei laboratori il tema dell’intreccio delle esperienze: la Solidarietà tra le Pagine dell’Atlante che prevede incontri fra le comunità e le associazioni di migranti e le classi di Parma per una sensibilizzazione alla solidarietà internazionale; la mostra Daily Bread con gli scatti del fotografo californiano Gregg Segal, curata da Cibopertutti e CSV Emilia, che racconta che cosa mangiano i bambini del mondo in venti coloratissimi scatti, un invito al cambiamento, a 

ripensare i consumi, l'organizzazione del lavoro e della vita familiare; le visite di Migrantour, passeggiate interculturali in città condotte dai cittadini migranti, un’occasione per scoprire e conoscere la propria città atraverso lo sguardo dell’Altro; il progetto Peace Therapy di Emergency con l’allestimento di un camion come ospedale da campo consente di immergersi in un pronto soccorso nelle zone di guerra. 


Daily Bread 15, 16, 17 ottobre 2020 

Lostello della Cittadella a Parma – dalle 8.30 alle 13 e dalle 14 alle 21 

In occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, il 16 ottobre, il cui slogan di quest’anno è Coltivare, nutrire, preservare. Insieme, una tre giorni di mostra per invitarci ad azioni coraggiose affinché tutti abbiano accesso a un’alimentazione sana e sostenibile. 

La mostra fotografica “Daily bread – what kids eat around the world” di Gregg Segal ci racconta cosa mangiano i bambini del mondo in venti coloratissimi scatti. Si esplorano culture, identità e comportamenti con immagini che accendono i pensieri e le connessioni tra globale e locale con un invito al cambiamento, a ripensare i consumi, l'organizzazione del lavoro e della vita familiare. 

L’accesso è libero. È possibile prenotare un percorso guidato gratuito a info@kuminda.org. H 8.30/13 per gli istituti scolastici. H 14/21 per gruppi di minimo 5 persone. 

Iniziativa promossa nell’ambito dei progetti “Parma città globale” co-finanziato dalla Regione Emilia-Romagna e “Laboratori itineranti fra cibo e cultura” – dossier Parma 2020 + 21. Evento organizzato da: Comune di Parma, rete Cibopertutti, Centro Interculturale di Parma e provincia, CSV Emilia – Forum Solidarietà, Parma per gli altri ON